È salito a cinque il numero dei calciatori confermati dal Real Forio in vista della prossima stagione sportiva. Dopo gli annunci societari, dirigenziali e tecnici, il club isolano sta ragionando sull’organico e ha raggiunto l’accordo con una parte del gruppo della scorsa stagione. Assicuratasi la permanenza della vecchia guardia, rappresentata da Pistola, Arcamone e Di Costanzo, i biancoverdi hanno trovato l’intesa con altri due giocatori per continuare l’avventura insieme. Il club del presidente Luigi Amato potrà contare ancora sulle qualità di Bruno Arrulo. Dinamico e generoso, il classe 1996 – di ruolo centrocampista – si è rivelato una vera e propria risorsa anche in zona offensiva nel corso dell’ultima stagione. Bravo altresì nella fase di costruzione e nell’interdizione, il mediano ha dato la sua priorità ai turchi e i responsabili dell’area tecnica, Manna e Pisani, hanno definito subito il nuovo contratto.
Si ripartirà dalla sua esperienza e non solo.
Il Real Forio ha accelerato e ha annunciato un nuovo rinnovo: si tratta di Joaquin Nicolas Cabrera, di mestiere difensore e deciso a vivere il secondo anno consecutivo ad Ischia. Il classe 1991, originario di Marcos Juarez in Argentina, è un centrale ambidestro, esperto ed affidabile. Abile a giocare in entrambe le posizioni in retroguardia, si è adattato rapidamente alla realtà foriana. Nel corso dell’ultima stagione non sono mancati gli alti e bassi, ma la sua presenza in campo è stata costante. Cabrera tornerà a guidare il pacchetto arretrato a disposizione di mister Sanchez per il prossimo campionato.
La società non ha nessuna intenzione di fermarsi e sta lavorando con i riflettori spenti per confermare altri profili alla corte dell’allenatore. Migliorare e non commettere gli errori del passato sono le due indicazioni lanciate a margine dello spareggio vinto, il Forio vuole garantirsi un’ottima base sulla quale costruire un percorso diverso (e di riscatto) rispetto a quello concluso qualche settimana fa. La proprietà e la dirigenza sono altrettanto vigili sul mercato, in attesa di chiudere i primi accordi e dare il via alle “nuove” ufficialità. Si cercherà di perfezionare ogni reparto per rendere la squadra più solida e attrezzata in un campionato che si prospetta ancora complicato.
le altre in eccellenza e non solo
Intanto dall’Eccellenza arrivano anche le prime curiose notizie: la famiglia Di Costanzo, dopo i pallidi tentativi di entrare nell’organigramma gialloblù di Taglialatela, ha riportato la Puteolana in Serie D, acquistando il titolo della matricola Real Casalnuovo (rivelazione della passata annata nel Girone I, ndr).
Percorso simile per il Savoia della Casa Reale, i Bianchi – con Campilongo confermato in panchina – prenderanno il posto del Portici che non scomparirà ma, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà avversario dei biancoverdi nel girone: la delega firmata da Emanuele Filiberto e l’ingresso dell’imprenditore Altomare hanno garantito la continuità calcistica. Raiano ha fatto un passo indietro ad Ercolano e la piazza, nell’anno del Centenario, è in bilico. Infine indiscrezioni su un possibile rientro dell’Aversa nel movimento regionale.