La gestione del ciclo dei rifiuti impone ai Comuni adempimenti sempre più complessi, alla luce della normativa in materia. E gli Enti si adeguano con relative spese per l’affidamento di servizi digitali, come ormai inevitabile. La determina a contrarre adottata dal responsabile del Servizio Affari Generali, Servizi Demografici, N.U. di Forio dr. Francesco Schiano di Coscia ricorda infatti che in ossequio al Dlgs. del 2006 “Norme in materia ambientale” «ogni anno si necessita provvedere alla redazione del MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) istituito dalla Legge 25 gennaio 1994 n. 70, ossia la dichiarazione che i soggetti obbligati sono tenuti a presentare annualmente con riferimento all’anno precedente alle Camere di Commercio competenti per territorio».
Il servizio affidato è relativo al supporto specialistico «compreso la licenza d’uso del sistema della web application”W Mysir” per la gestione del ciclo dei rifiuti – Mysir, Vivifir, Rentri, Orso, Mud e statistiche di produzione, inclusa la delega all’invio dei dati ai rispettivi sistemi». Termini tecnici per un costo stimato del servizio di 4.800 euro oltre Iva. Schiano di Coscia ha proceduto con trattativa diretta tramite Mepa e il servizio è stato affidato alla “Microambiente Srl Uninominale” di Salerno per la spesa complessiva di 5.856 euro.