Ci sono numerose opportunità di lavoro disponibili a bordo delle navi da carico e passeggeri, ma purtroppo mancano molte figure professionali in questo settore. Le ricerche condotte dai centri specializzati e dalle aziende mostrano una riduzione percentuale tra il 5% e il 9% degli ufficiali di bordo negli ultimi due anni a livello mondiale, situazione che potrebbe avere conseguenze a lungo termine per l’intera industria marittima. Secondo il piano del settore navale, nei prossimi cinque anni in Italia ci sarà bisogno di oltre 10.000 lavoratori marittimi.
Al fine di promuovere la formazione di personale altamente specializzato, il gruppo Giovani Armatori di Confitarma, guidato da Salvatore d’Amico, ha lanciato l’iniziativa “ItalianSeafarers”. Questo progetto si rivolge non solo agli studenti degli istituti nautici, ma anche a tutti i giovani in età scolare e adolescenziale che desiderano esplorare le molteplici opportunità offerte dalle compagnie e dalle fondazioni Its, organizzazioni che promuovono formazione altamente specializzata attraverso corsi gratuiti finanziati a livello nazionale e regionale.
ItalianSeafarers è attivo da alcuni mesi su piattaforme come LinkedIn, Instagram e TikTok ed è ora accessibile anche tramite il sito web www.italianseafarers.it. “Il nostro sito ufficiale viene inaugurato oggi per sottolineare l’importanza cruciale della figura del marittimo”, dichiara Salvatore d’Amico, presidente del gruppo Giovani Armatori di Confitarma. Il 25 giugno di ogni anno viene celebrata la Giornata del Marittimo a livello mondiale. “Le persone che lavorano nel settore marittimo sono essenziali per garantire l’efficienza delle navi, delle rotte e dell’economia stessa. È quindi fondamentale far conoscere questo settore poiché le figure professionali a bordo sono spesso meglio preparate, retribuite e tutelate rispetto alle posizioni simili a terra”, conclude D’Amico. A proposito della giornata del marittimo anche sull’isola si è ricordata questa importante data:
“Con questa giornata si auspica che la collettività diventi più consapevole sul ruolo che questi lavoratori svolgono nella loro vita e del motivo per cui sono fondamentali nel determinare la prosperità dell’economia mondiale – commenta Carmine Sabia, Consigliere delegato al Lavoro Marittimo – Il tema della sicurezza e salute sulle navi rimane fondamentale per migliorare le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori marittimi. Bisogna interagire tra gli organi competenti intensificando le procedure preventive affinché con un’adeguata organizzazione del lavoro si possa continuare nel percorso di azzerare gli incidenti sul lavoro sia a terra sia a mare.
Così come si ritiene doveroso porre l’attenzione verso la semplificazione delle pratiche amministrative e del percorso lavorativo e formativo della gente di mare, con un processo di transizione digitale che contribuisce alla raccolta e alla valutazione dei dati con un processo più semplice, accessibile e fruibile. L’economia dell’isola di Procida è storicamente caratterizzata dal lavoro marittimo che contribuisce in maniera significativa al benessere del territorio. Grazie alla presenza di uno dei più antichi istituti tecnici d’Italia, i marittimi procidani sono una forza importante della marineria nazionale e mondiale, occupando posti di rilievo nelle più grandi compagnie di navigazione del mondo. Questa giornata è un monito a mantenere alta l’attenzione sulle problematiche che vivono gli uomini di mare”