Prima di ogni cosa, va stigmatizzato il paragone avanzato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca rispetto agli abusi che abbiamo ad Ischia e al bunker del boss Zagaria. Noi non abbiamo bunker da demolire, sull’isola ci sono le case dei poveri cristi che vanno a terra! I potenti si toccano poco o, al massimo, autodemoliscono!
Chiarito questo particolare, fondamentale, la Regione Campania ha finanziato per 2.500.000 di euro la demolizione di 20 demolizioni (2 nel comune di Ischia, 4 a Barano, 6 a Bacoli e 8 a Quarto) su richiesta della Procura della Repubblica.
“D’intesa con il Capo della Procura di Napoli Nicola Gratteri – rende pubblico il presidente De Luca -, coadiuvato dal Procuratore aggiunto Antonio Ricci e dai sostituti Raffaele Barela e Giulio Vanacore, abbiamo tenuto questa mattina una riunione con i Sindaci e i rappresentanti dei Comuni di Bacoli, Barano d’Ischia, Forio d’Ischia, Ischia, Pozzuoli e Quarto per rendere operative alcune richieste di demolizione di immobili abusivi situati nelle aree R3, ad elevato rischio idrogeologico elevato”.
“La Regione Campania ha dato la propria disponibilità a finanziare ad horas le operazioni di abbattimento, come già fatto lo scorso anno per il bunker del boss Zagaria a Casapesenna” si legge nel post di De Luca che, nella sua foga dimentica che non tutti gli abusi sono uguali!. “È un ulteriore passo, vogliamo dare un segnale forte e andare avanti sulla strada della legalità e della tutela ambientale” conclude il governatore.
“La Regione Campania ha dato la propria disponibilità a finanziare ad horas le operazioni di abbattimento, come già fatto lo scorso anno per il bunker del boss Zagaria a Casapesenna”
Non ha paragonato gli abusi di Ischia a quello di Zagaria, ha detto che è disposto finanziare ad horas come nel caso dell’abbattimento di Zagaria.
Altra cosa è rimarcare che gli abusi dei potenti non vengono toccati, e qui dovreste insistere.