Il solito “errore materiale” ha costretto Dionigi Gaudioso a rettificare celermente l’ordinanza adottata per una struttura abbandonata al confine con la spiaggia dei Maronti. L’errore che viziava l’ordinanza n. 13 consisteva «nell’errata indicazione del protocollo della relazione di accertamento». Una imprecisione formale che nulla ha a che vedere con la sostanza del provvedimento. Il tecnico comunale ha accertato: «La predetta struttura, ubicata a confine diretto con l’arenile della spiaggia dei Maronti da qualche anno si presenta in completo stato di abbandono e di degrado in quanto chiusa e non più in attività; infatti la stessa presenta gli infissi danneggiati da atti vandalici, le murature con evidenti lesioni dovute all’azione degli eventi meteorici e alla mancata manutenzione delle fabbriche.
Inoltre, è stato riferito che spesso gli ambienti diventano meta di ignoti che entrano indisturbati e lasciano rifiuti di ogni genere che concorrono al degrado della struttura. Altresì non è da sottovalutare la potenziale situazione di pericolo derivante dalle strutture ammalorate e fatiscenti che in caso di forti eventi meteorici avversi, potrebbero invadere la passeggiata ubicata a confine con la predetta proprietà e l’arenile sottostante». Sollecitando l’adozione di ordinanza sindacale con carattere di urgenza «in quanto la stagione turistica è in pieno svolgimento e la situazione testé descritta appare indecorosa per il maggior polo turistico di questo Comune».
L’ordinanza sindacale poi corretta dispone dunque nei confronti della proprietaria del terreno su cui insistono le strutture fatiscenti «di provvedere ad horas ad eseguire i necessari interventi dimessa in sicurezza delle predette strutture, lo sgombero dei rifiuti accumulati e la realizzazione di apposita recinzione con adeguata schermatura, al fine di eliminare eventuali situazioni di pericolo, il tutto in conformità del vigente Regolamento Comunale». A scanso di equivoci, Dionigi precisa che «la rettifica non incide sulla efficacia e validità dell’ordinanza n. 13del15.07.2024enei contenuti non oggetto della rettifica…».