Il Comune di Barano paga la demolizione da RESA. Una sentenza irrevocabile risalente al 2000 disponeva la demolizione di un manufatto abusivo e a seguito delle relative comunicazioni della procura della Repubblica l’Ente nel 2021 aveva contratto il relativo mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per 106.405,42 euro. Nel 2019 il sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, dott. Giulio Vanacore aveva conferito incarico di Ctu e direttore dei lavori all’arch. Oliviero Ciro e nel 2021 affidato l’appalto della demolizione alla ditta “Fratelli Martino” di Frattamaggiore.
Ora, come riporta in determina la responsabile del Settore V – Tecnico arch. Agnese Cianciarelli, a seguito della demolizione, e a conclusione dei lavori, lo stesso sostituto procuratore della Repubblica ha emesso i decreti di pagamento a favore dell’architetto per 2.566,41 euro come Ctu e 2.562,53 per la direzione dei lavori, oltre Iva e Cpa; a favore della ditta per 551,50 euro oltre Iva, ovvero 672,83 euro. I conti non tornano ma evidentemente alla ditta erano già stati liquidati i precedenti importi. Emesse le relative fatture, la Cianciarelli utilizzando le somme disponibili sul mutuo ha provveduto alla liquidazione all’architetto e all’impresa.