L’Amministrazione comunale di Forio avvia l’iter per la realizzazione di un ulteriore intervento di difesa della costa, nel tratto San Francesco-Aiemita. Un intervento nemmeno definitivo, ma che ha carattere di urgenza per ripristinare il litorale e il cui costo complessivo comunque ammonta a un milione di euro. Una iniziativa valutata partendo dalla presa d’atto della scarsa funzionalità delle scogliere all’epoca realizzate. Una circostanza purtroppo da anni ben nota a tutti… La Giunta presieduta da Stani Verde ha dunque approvato il Documento d’indirizzo alla Progettazione (D.I.P.) relativo all’intervento “a riconfigurazione manutentiva straordinaria post monitoraggio delle opere di difesa costiera e ripristino della spiaggia di San Francesco e litorale Aiemita”. L’effetto dei marosi sta infatti portando alla riduzione dell’arenile. Un fenomeno che le scogliere avrebbero dovuto evitare…
In premessa si evidenzia proprio che «le condizioni meteo avverse degli ultimi tempi hanno favorito lo sviluppo di mareggiate di forte intensità che impattano sul litorale costiero di Forio e suscitano non poca preoccupazione per i danni che comportano e che potrebbero ulteriormente verificarsi.È ormai noto che nel Comune di Forio, esposto ad occidente, la criticità costiera (legata alle mareggiate). Viene valutata ad elevato rischio, tenendo conto dell’altezza dell’onda sotto costa, del livello del mare e della sua propagazione sul litorale, in particolar modo il tratto di costa che si diparte dalla baia di San Francesco da Paola alla zona portuale diForio presenta una urbanizzazione limitrofa alla linea di costa e spiagge la cui linea di bagnasciuga si arretra costantemente (immagini dell’anno 2019) con effetti rilevanti sulle spiagge stesse, sugli stabilimenti balneari e sulle infrastrutture limitrofe.Le scogliere esistenti sia per la loro conformazione sia per assenza di manutenzione-rifioritura, non assolvono pienamente alle funzioni di protezione a cui sono destinate».
La delibera riferisce che «a seguito di sopralluogo ed evidenze fenomenologiche si è individuato il tratto di costa che principia dalla base del promontorio di Zaro sino alla zona denominata Aiemita, come prioritario di intervento atte a proteggere sia la fascia costiera sia la balneazione». L’intervento previsto, si sottolinea, «ovviamente non è esaustivo alla completa messa in sicurezza del segmento di litorale qui trattato, risulta invero necessario eseguire interventi di rapida e semplice esecuzione dal punto di vista tecnico – amministrativo». Il D.I.P. approvato presenza un quadro tecnico economico dell’importo complessivo di 1.012.000 euro, di cui 683.100 per i lavori. Rup è stato nominato l’arch. Giampiero Lamonica.