Il Comune di Ischia si avvia a realizzare un progetto per il miglioramento della raccolta differenziata, finanziato con risorse del Pnrr nell’ambito della Rivoluzione verde e della transizione ecologica. L’Ente si era candidato relativamente alla linea di intervento afferente il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. A febbraio del 2022 la Giunta aveva approvato il progetto redatto dall’arch. Aniello Ascanio, denominato “Progetto di miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani nel Comune di Ischia”.
Indicando il quadro tecnico economico l’importo complessivo di 999.694,13 euro, di cui 768.723,05 per le forniture. Previsto infatti l’acquisto di compattatori scarrabili, presse, pese, eccetera. Nonché la posa in opera di tre isole ecologiche mobili «da posizionare in piazze e/o parcheggi del territorio comunale dotate di idonea strumentazione hardware e software volta alla gestione delle strutture intelligenti». A luglio dello scorso anno è arrivata la notizia che il Comune è risultato beneficiario e assegnatario) del finanziamento per un contributo massimo erogabile di 980.894,55 euro. Di pochissimo inferiore all’importo del progetto. Il decreto del Ministero della Transizione Ecologica prevede che «ai fini dell’individuazione dei soggetti realizzatori, i soggetti destinatari potranno avvalersi, ai sensi della normativa vigente applicabile, anche dei gestori da loro incaricati del servizio rifiuti igiene urbana». Di qui il compito della realizzazione in capo a “Ischia Servizi”.
E’ pero anche specificato che «ai fini della realizzazione dell’intervento, dovrà essere sottoscritto un addendum alla convenzione di concessione in essere, avente ad oggetto, tra l’altro, il rispetto delle attività, delle tempistiche e degli obblighi Pnrr previsti per l’attuazione del progetto stesso». Per rispettare tale prescrizione, oltre a ribadire che l’individuazione del soggetto attuatore è stata raggiunta in virtù della convenzione già esistente tra l’Ente e “Ischia Servizi” (in precedenza (“Ischia Ambiente”), la Giunta ha dovuto ora approvare lo schema di addendum. La delibera riporta anche che per la gestione e il coordinamento delle attività di progetto “Ischia Servizi” ha individuato quale rupl’arch. Ciro Cenatiempo, dipendente della stessa società, mentre il Comune ha nominato rupl’ing. Luigi De Angelis.