domenica, Dicembre 22, 2024

Sanchez: “Il Nola è una squadra nata per vincere. Sarà un Forio quadrato”

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Terza big del campionato sul cammino del Real Forio. Dopo aver battuto il Gladiator tra le mura amiche e collezionato quattro punti nelle prime due partite, i turchi affrontano il Nola nel prossimo turno della competizione. Carlo Sanchez, intervenuto a poche ore dal calcio d’inizio, lascia un breve commento sull’ultima prestazione: “È stata sicuramente una bellissima giornata, coincisa con una vittoria importante e voluta da tutto l’ambiente. È stata molto sofferta perché abbiamo affrontato una squadra forte, come abbiamo detto nel post-partita. È passata una settimana, pensiamo alla prossima sfida. Abbiamo svolto tutta la settimana di lavoro pensando a questo”.

Sull’avversario Nola, il tecnico biancoverde non ha dubbi: “Parliamo di una squadra nata per vincere, forse è la favorita numero uno in campionato. Poi è seguita da tutte le altre che lotteranno per la vittoria del girone. È una formazione con una grossa struttura di giocatori, allenata da un grande e vincente tecnico, oggi uno dei migliori in Campania. La società è importante, rappresentata da uno dei signori del calcio campano, Langella. È una famiglia vincente, si può vedere dalle ultime stagioni della Juve Stabia. Il Nola poi ha una tifoseria di tradizione, cultura, ambizione e passione. È una tifoseria notevole in una piazza come Nola. Al tempo stesso, noi siamo forti. Siamo una squadra importante, abbiamo un presidente e una società di grande spessore. C’è una grossa struttura anche nel tifo, con tanti foriani che ci stanno trascinando e che hanno la nostra stessa fame. A fare la differenza è l’allenatore: lì c’è un professore e qui c’è un bidello. Riconosciamo chi ha la cattedra e chi porta la scopa”.

Sarà anche la partita dell’ex Filosa, finora determinante per i bianconeri: “È un giocatore forte, importante in questa categoria. Ha fatto le sue scelte, anche bene. È l’età giusta per fare una scelta così, ovvero quella di andare in una piazza come Nola. Gli auguro tutto il bene possibile, parliamo di un ragazzo giovane e che ha grandi margini di miglioramento. Secondo me questa categoria gli sta stretta per le qualità tecniche che ha. Gli auguro ogni bene possibile, partendo da domenica sera. Nel complesso, affronteremo una squadra forte e attrezzata per un campionato importante come questo di Eccellenza”.

Ci sarà Sogliuzzo? È una delle domande più attese, con il centrocampista che sta rientrando da un infortunio: “Ancora no, tornerà da martedì in gruppo. Si sta allenando. Abbiamo un organico completo e forte quest’anno, non subiremo differenze tra un giocatore e l’altro. Ho tantissimi ragazzi giovani che possono sopperire tranquillamente all’assenza degli over. Ho under di livello. È un grosso requisito di questa società. Dal primo giorno abbiamo puntato su un progetto interno e sono contento. Ci siamo tutti. Pelliccia rientrerà tra una decina di giorni, sarà tra i convocati nelle prossime gare”.

Sulle modifiche all’undici di partenza e su eventuali varianti tattiche: “Ci alleniamo in ventiquattro, troveremo la soluzione. Abbiamo le nostre idee, sarà un Forio quadrato, al di là di chi giocherà o di chi subentrerà. Daremo battaglia, andremo lì per fare una partita di spessore. Adesso abbiamo trovato una nostra quadratura, una nostra idea di gioco. Sarà il tempo a dire tutto. Non dobbiamo bloccarci soltanto su una semplice idea per non diventare prevedibili. Dobbiamo essere capaci di trovare più soluzioni. Questo però è un mio compito. I ragazzi devono andare in campo seguendo le indicazioni e con la loro tecnica devono portarci a vincere le gare. Con una squadra importante come questa, le soluzioni arriveranno in maniera naturale. Dovrò sbagliare meno possibile per avere l’occasione di fare un grande campionato”.

Sanchez esprime un pensiero anche su Pisani che in settimana ha conseguito l’abilitazione all’iscrizione al ruolo di direttore sportivo: “Nicola è un ragazzo giovane, ma sa tante cose. Conosce il calcio e i calciatori, è preparatissimo ed è educato, è la prima cosa che conta. È molto rispettoso. Gli auguro tutto il bene, farà una buona strada. Dovrà confrontarsi con altri ambienti. In questo momento lo teniamo con noi, è un profilo importante per questo club”.

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