martedì, Ottobre 1, 2024

Scuola, Serrara saluta Forio 2 e sogna l’Anna Baldino di Barano

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La delibera di Giunta che inizia la “pratica di divorzio”. Da tempo si registrava insoddisfazione per l’accorpamento con l’Istituto Comprensivo foriano. E pronta è arrivata la risposta, già concordata con le istituzioni baranesi e la Fortini. A far precipitare la situazione la mancata composizione della classe dell’Infanzia, che sia tra i genitori che in ambienti vicini all’Amministrazione si ritiene frutto di una “strategia” volta a creare disagi.

La scuola di Serrara Fontana si prepara a lasciare l’Istituto Comprensivo Forio 2 per “abbracciare” l’“Anna Baldino” di Barano. Una decisione che potrebbe suscitare sorpresa in chi non è a conoscenza di certi fatti, ma che in realtà era già nell’aria, come raccontano i retroscena. Infatti la politica serrarese già da tempo non vedeva di buon occhio l’accorpamento con Forio 2. Da anni si pensava allo spostamento a Barano, anche in considerazione del fatto che soprattutto gli alunni delle medie già frequentano la scuola di quel comune.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso però è la stata la mancata composizione della classe dell’Infanzia di quest’anno. Secondo alcuni genitori, volutamente infatti qualcuno ha tramato affinché non si arrivasse al numero minimo per la composizione. Circostanza che voci vicine all’Amministrazione comunale raccontano essere preordinata per creare disagi.

E così si è arrivati a decidere il “divorzio” e il successivo “matrimonio” con l’istituto comprensivo baranese. Chiaramente per concretizzare l’iniziativa bisognerà attendere i necessari “tempi tecnici”. La delibera di Giunta approvata e che ha ad oggetto “Dimensionamento della rete scolastica – Provvedimenti” è il primo atto di un iter tuttavia già concordato sia con le istituzioni baranesi che con l’assessore regionale Fortini.
Un atto di indirizzo che rappresenta comunque una presa di posizione forte.

I CRITERI SEGUITI
In premessa si ricordano le leggi che regolano applicazione e attuazione del Piano Regionale di Dimensionamento. E in particolare il decreto della Giunta regionale dello scorso 24 giugno con cui sono state approvate le nuove “Linee guida dimensionamento della rete scolastica e programmazione dell’offerta formativa a.s. 2025-2026” «che prevedono – tra l’altro – che i Comuni sono coinvolti dalle Amministrazioni provinciali o dalla Città Metropolitana di Napoli nell’individuazione delle migliori opportunità per la stesura delle proposte di organizzazione della rete». Un coinvolgimento che in precedenza non sempre si era verificato.

La delibera dà quindi atto che nel rispetto delle Linee Guida il Comune di Serrara Fontana per le scuole dell’infanzia e primaria si è attenuto ai seguenti criteri: «considerare la consistenza della popolazione scolastica nell’ambito territoriale di riferimento e dei flussi di mobilità volontari o indotti; verificare la consistenza del patrimonio edilizio e dei laboratori; considerare le caratteristiche demografiche, orografiche, economiche e socio-culturali del bacino di utenza; realizzare una più razionale ed efficace distribuzione della rete scolastica sul territorio; verificare l’efficacia della configurazione assunta dal servizio scolastico e dei servizi connessi (trasporti, mense, ecc.); considerare la possibilità di incentivare la creazione di reti di scuole».
Una elencazione “ufficiale” che ovviamente non può riportare le circostanze e i malumori che abbiamo riferito e che sono alla base della decisione.

LA PROPOSTA DI RIORGANIZZAZIONE
Nell’ambito del dimensionamento della rete scolastica e alla programmazione dell’Offerta Formativa, è stato richiesto di far conoscere il parere dell’Amministrazione Comunale al riguardo e prontamente è arrivata la risposta.

La delibera illustra dapprima la situazione attuale della rete scolastica comunale: I.C. Forio 2 “Don V. Avallone” – 7 Plessi scolastici di cui 3 Infanzia, 3 Primaria e 1 I Grado: plesso Succhivo Infanzia n. allievi 26; plesso Serrara Infanzia n. allievi 40; plesso Fontana Primaria n. allievi 74.
La proposta di riorganizzazione è la seguente: ICS “Anna Baldino” – Barano – 11 Plessi scolastici di cui 5 Infanzia, 5 Primaria e 1 I Grado: plesso Barano “capoluogo” Infanzia n. alunni 100; plesso Fiaiano Infanzia 54; plesso Testaccio Infanzia 28; plesso Buonopane Infanzia 24; plesso Piedimonte Infanzia 33; plesso Barano “capoluogo” Primaria 104; plesso Fiaiano Primaria 111; plesso Piedimonte Primaria 103; plesso Testaccio Primaria 56; plesso Buonopane Primaria 46.

Dallo schema potrebbe non essere chiara la sostanza della decisione, che invece come detto è senza mezzi termini la proposta di accorpamento a Barano. La Giunta presieduta da Irene Iacono ha dunque deliberato di «esprimere parere favorevole affinché le Istituzioni Scolastiche del Comune di Serrara Fontana siano riorganizzate in piena coerenza con le linee guida regionali» come indicate nella proposta di articolazione della rete scolastica.
Parere inviato all’Assessorato alla Scuola della Regione Campania; alla Città Metropolitana di Napoli; all’Ufficio Scolastico Regionale; all’Ufficio Scolastico Provinciale «per le conseguenti valutazioni e decisioni di rispettiva competenza».
Ci sarà da attendere i tempi tecnici e burocratici per concretizzare l’iniziativa e “approdare” all’“Anna Baldino”, ma il primo passo è stato compiuto.

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