giovedì, Ottobre 3, 2024

Caramiello, il cinquestelle col vizio dei democristiani: gli solo amici degli amici

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Gaetano Di Meglio | Alessandro Caramiello è un onorevole cinquestelle che non ha nulla da invidiare ai suoi amici di banco democristiani. Certo, chiediamo scusa ai democristiani per averli ridotti agli stellini di Grillo e Conte, tuttavia non possiamo non evidenziare come il comportamento da censore e da amici degli amici che contraddistingue l’onorevole grillino in queste ultime battute.
Abbiamo capito che la collaborazione editoriale con Luca Pepe e la protezione di Giacomo Pascale (censurando le notizie più gravi che coinvolgono Lacco Ameno) significa diventare “Eccellenza o qualcosa del genere” tanto da meritarsi un premio, ma non capiamo perché mai dobbiamo essere censurati su un argomento così delicato come il ripascimento delle coste dell’isola d’Ischia che in una stagione politica orami lontana fu al Comune di Lacco Ameno come capofila.

Lo dicemmo allora e lo diciamo oggi: era uno sbaglio. E’ uno sbaglio.
Nel merito è intervenuto il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino: “Ripascimento, ora accelerare! Il ripascimento dell’isola d’Ischia è un progetto importantissimo che andrebbe a rinforzare, tutelandole, le nostre coste., con importanti ricadute economiche per il settore turistico, che beneficerebbe di lidi più ampi e a misura d’uomo. Per questo motivo, col Commissario Legnini, alcuni operatori economici e altri Sindaci dell’isola, ho partecipato ad un incontro presso la Vicepresidenza della Camera dei deputati (organizzato dall’Intergruppo bipartisan “Sviluppo Sud e isole minori”), dove abbiamo fatto un punto della situazione con la Proger, società incaricata della progettazione (già finanziata dalla Regione). Purtroppo si registra un sostanziale rallentamento dei lavori che trovo del tutto incomprensibile e che intendo approfondire. La nostra isola, e non solo Casamicciola, non può e non deve perdere questo treno importantissimo, dopo anni di inerzia. In questo momento è fondamentale uno sforzo congiunto e sinergico: il mio impegno, nel perimetro delle mie competenze, sarà massimo!”

Cosa si saranno detti veramente? Non lo sappiamo e non possiamo neanche tener conto delle cronache giornaliste realizzate dagli amici dell’onorevole Caramiello a cui lo stesso onorevole ha riconosciuto un premio. E’ come chiedere all’acquaiolo come sia l’acqua….

Che il maxi ripascimento partorito al Negombo (non si capisce quale sia il ruolo del Duca Camerini ad un tavolo con le amministrazioni, sempre che non sia uno che decide al posto di Pascale) sia una sciagura per l’intera isola lo abbiamo capito da anni. Per fare un esempio calzante, ancora oggi, il lido di Ischia o la Spiaggia dei Maronti soffrono la furia del mare e non si può realizzare nessun intervento diretto perché c’è il maxi ripascimento, abbiamo già dimostrato l’inutilità di quel mega parto firmato e controfirmato sotto il sole di Lacco Ameno. E chissà che il sole non abbia fatto la sua parte con i suoi famosi “colpi”.

Così come ci chiediamo quale sia il ruolo di Francesco Del Deo a quel tavolo. Un altro amico di Caramiello senza titolo? Qual è il ruolo del consigliere di minoranza presente a quel tavolo?
Così come non crediamo sia attuale la presenza del Commissario Legnini. O vogliamo far cadere sui fondi per la ricostruzione anche questo maxi obbrobrio balneare made in Ischia? Roba da grillini.

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