Nella concessione demaniale marittima rilasciata al sindaco Giacomo Pascale per il porto turistico di Lacco Ameno l’arch. Vincenzo D’Andrea, responsabile del III Settore LL.PP. – Servizio Demanio, fa riferimento al parere favorevole espresso dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia dopo la produzione di integrazioni e chiarimenti da parte del Comune. Parere rilasciato con prescrizioni, ai fini della sicurezza della navigazione e portuale.
Ebbene, vediamo quali sono le prescrizioni dettate dalla Capitaneria Sezione Tecnico-Amministrativa Operativa – Polizia Giudiziaria. Prescrizioni di carattere generale ma in alcuni casi anche “particolari”, in riferimento alle caratteristiche dell’approdo lacchese.
La comunicazione a firma del comandante T.V. (CP) Antonio Magi datata 29 agosto ha appunto ad oggetto «Istanza di richiesta di Concessione Demaniale Marittima relativa alle aree dell’Approdo turistico del Comune di Lacco Ameno. Piano ormeggi dell’approdo turistico del Comune di Lacco Ameno e Piano di Sicurezza e di emergenza». E fa riferimento alla “corposa” corrispondenza tra Comune e Capitaneria tra luglio ed agosto.
Il comandante, «in riscontro alla richiesta di parere relativa all’argomento, esaminata la documentazione e le integrazioni trasmesse, questo Ufficio esprime parere favorevole ai fini della sicurezza della navigazione e portuale con l’osservanza delle sottoelencate prescrizioni».
Innanzitutto viene prescritto: «Il concessionario si impegna a presentare la certificazione tecnica abilitativa relativa ai pontili galleggianti da impiegare/impiegati; Il concessionario si impegna a comunicare a questo Comando – Sezione T.A.O. l’inizio dei lavori per l’installazione delle opere in parole; Il concessionario si impegna a trasmette a questa A.M. apposita dichiarazione di fine lavori ed i correlati elaborati grafici cartacei e digitale, in formato vettoriale georiferita o georeferenziata (estensione tipo “.dwg”, “,dgn”, “.dxf’ oppure “.shp”), allo scopo di consentire l’aggiornamento della documentazione nautica in vigore».
IL PONTILE “MEGA YACHT”
Precise indicazioni anche in riferimento alla sicurezza: «Il concessionario si impegna a sviluppare il previsto c.d “Piano di Security” per l’ormeggio nella zona 1 c.d. “Pontile Mega Yacht”;
Il concessionario si impegna ad adeguare l’area in parola a quanto previsto dall’Ordinanza n. 93/2023 del 27.06.2023 di Circomare Ischia, con la quale viene approvato il nuovo “Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico nei Porti di Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio e Sant’Angelo – edizione 2023″».
Inoltre «L’eventuale affidamento a terzi della gestione della concessione di cui trattasi deve essere effettuato mediante le vigenti disposizioni di legge».
L’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
Negli atti trasmessi dal Comune non viene sufficientemente distinta l’area riservata alla balneazione e in proposito, per evidenti motivi di sicurezza, la Capitaneria prescrive: «Relativamente alla c.d. “Zona 3” si invita codesta amministrazione a voler delineare in modo specifico parte dell’area esclusivamente riservata alla balneazione, significando che quanto asserito relativamente alle sole 15 unità a remi che saranno autorizzate, non è in linea con la previsione relativa all’installazione di due linee di corpi morti. Sul punto codesta amministrazione dovrà assicurare una netta e chiara distinzione fra l’area riservata all’ormeggio e quella riservata alla balneazione, compatibile soltanto con le unità limitrofe alla scogliera. Sul punto si richiama integralmente quanto previsto dall’Ordinanza di Sicurezza Balneare in vigore che prevede che “nelle zone di mare riservate alla balneazione è vietato navigare con qualsiasi tipo di unità navale, fatta eccezione per i natanti a remi di tipo jole, canoe, pattini, mosconi, lance, tavole a remi che dovranno manovrare in modo da non arrecare disturbo o pericolo ai bagnanti. È vietato inoltre l’ormeggio o l’ancoraggio di qualsiasi imbarcazione o natante salvi i casi regolarmente autorizzati con apposita concessione demaniale marittima”».
Le disposizioni fanno riferimento anche ai pontili galleggianti: «In relazione alla autorizzazione paesaggistica prodotta, codesta amministrazione dovrà inserire nell’atto concessorio in modo chiaro e definito i periodi di mantenimento dei pontili galleggianti e curarne le relative operazioni di smontaggio/montaggio nei termini ivi indicati».
GLI ACCOSTI DI LINEA REGIONALI
Ancora: «Codesta amministrazione dovrà inoltre definire in modo chiaro l’area riservata agli accosti di linea regionali, avendo cura di adeguare funzionalmente e strutturalmente la banchina all’uopo destinata, come peraltro già evidenziato da questa autorità marittima con la pregressa corrispondenza, ad ogni buon fine allegata in copia alla presente».
Infine si precisa: «Il presente parere è rilasciato per i soli aspetti di competenza dell’Autorità Marittima, che si ritiene manlevata da ogni responsabilità per danni a persone, animali e cose che dovessero derivare dall’installazione e dal mantenimento dell’area e delle strutture meglio descritte nella richiesta presentata ed è subordinato all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni e/o concessioni o pareri previsti per legge da parte delle competenti Autorità».
Restando «in attesa di ricevere copia del provvedimento concessorio conclusivo dell’istruttoria attivata con la nota in riferimento, restando a disposizione per qualsivoglia altra informazioni in merito». Il 30 agosto è poi arrivato il parere favorevole. Ma il Comune di Lacco Ameno dovrà osservare scrupolosamente le prescrizioni indicate.