sabato, Dicembre 21, 2024

Buonocore: “Trenta minuti di buona Ischia, ma al primo errore subiamo gol. Spero sia un calo mentale”

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Sprazzi di vera Ischia” abbiamo titolato ieri mattina e “Sprazzi di vera Ischia” è la sintesi che Mister Enrico Buonocore ha condiviso con noi durante la trasmissione della domenica sera che realizziamo live sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook “Tribuna Dispari”.

Mister Buonocore, che a breve tornerà sulla panchina dei gialloblu alla fine della lunga squalifica rimediata durante l’ultima giornata del campionato di Eccellenza, resta pacato con i cronisti. Conoscendolo, in verità, immaginiamo l’irritazione e la bomba “nascosta” che il mister vive dentro di sè. Tuttavia Enrico Buonocore analizza la gara contro l’US Angri al Novi di Aversa come un bicchiere mezzo pieno. La prestazione vista contro l’Angri, non è stata deludente, ma ha mostrato – ancora una volta – i limiti sugli ultimi 20, 25 metri e quella “sufficienza”, come ha detto durante “Tribuna Dispari” Mister Daniele Serappo, di atteggiamento durante la fase difensiva.

MEZZ’ORA FATTI BENE
“Abbiamo fatto mezz’ora/trentacinque minuti fatti bene. In questo momento l’unica cosa che ci manca sono gli ultimi venti o trenta metri. Abbiamo mosso la palla, ma abbiamo creato poco. Poi ci siamo abbassati, può anche essere normale negli ultimi dieci minuti del primo tempo, con l’Angri che era in svantaggio. Anche nel secondo tempo non siamo riusciti a fare le cose che abbiamo mostrato nella prima parte di gara. In questo momento al primo errore prendiamo gol perché anche sabato abbiamo commesso una leggerezza che ha portato al pareggio degli avversari. Poi ci siamo abbassati”.

Hai fatto questa staffetta in difesa tra Chiariello e Peppe Mattera.
“Abbiamo fatto una valutazione. Peppe sta facendo abbastanza bene, ma abbiamo deciso di affidarci a Chiariello che sta facendo altrettanto bene da quando è iniziata la preparazione. È anche giusto dargli minutaggio perché sta lavorando bene dall’inizio della stagione. L’anno scorso è stato un titolare di questa squadra, quindi è stato un cambio normale”.

I calciatori che sono qui da più tempo hanno assimilato le tue idee e la tua visione. I nuovi stanno faticando un po’?
“Non lo so questo. Credo che l’Ischia abbia un’identità. Non sempre nell’arco della partita possiamo avere la palla, ma è quello che dobbiamo cercare di fare. In questo momento abbiamo delle difficoltà. Sabato nel primo tempo abbiamo fatto la migliore prestazione da quando abbiamo iniziato. Secondo me con un po’ più di coraggio, avremmo potuto portare a casa il risultato. In questo momento ci manca proprio questo, la spensieratezza. Non dobbiamo avere paura di mettere in mostra le nostre qualità. Credo sia una questione mentale. All’improvviso c’è stato un calo. Spero non sia una questione fisica altrimenti è un problema. Se si tratta di un calo mentale, ci si può lavorare e piano piano si ritrova la giusta condizione.
C’è stata una reazione, ma l’impegno non manca mai. Il fatto di aver perso Florio è pesante, stava facendo molto bene prima dell’infortunio. Perderlo è stato un problema. Spero di recuperarlo velocemente, ma non abbiamo notizie certe. Ha avuto un problema alla caviglia, come è accaduto lo scorso anno. Non so se riusciamo a recuperarlo subito”.

Ora c’è da resettare e ripartire da questi buoni 30 minuti e vincere contro il Matera.

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