Come è noto, nel corso dei lavori per l’intervento di rigenerazione urbana e contestuale “Intervento di miglioramento/adeguamento sismico della sede comunale, dei locali della diocesi e dell’area archeologica di Santa Restituta, colpiti dal sisma” attuato dall’Agenzia del Demanio, i reperti archeologici saranno trasferiti a Villa Arbusto.
Con la collaborazione della Diocesi di Ischia è stato così approvato il progetto di allestimento temporaneo del sito di custodia presso l’area ovest del parco della villa.
Il trasferimento e la conservazione dei preziosi reperti in deposito hanno comportato altresì in capo al Comune di accollarsi l’onere per una copertura assicurativa adeguata, sia per la fase di trasporto che di deposito.
Il responsabile del III Settore arch. Vincenzo D’Andrea ha così stipulato il contratto per un anno con la compagnia “Generali Italia S.p.A.” Agenzia di Ischia che prevede un premio lordo annuale di 1.800 euro.