venerdì, Novembre 29, 2024

Forio, modifica al capitolato per “salvare” la mensa scolastica. La decisione dopo la gara andata deserta

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Una revisione parziale «nella parte relativa alla descrizione del servizio» per incentivare le tre ditte invitate a presentare offerta. Pasti a scelta: «I pasti dovranno essere forniti a scelta dell’Operatore economico offerente, in monoporzioni o multi porzione, da scodellare presso i vari istituti scolastici…»

Il Comune di Forio ha trovato – almeno lo spera – la soluzione per “salvare” la gara d’appalto del servizio di refezione scolastica istituito per gli anni 2024/2025 e 2025/2026 a favore degli alunni dell’Istituto Comprensivo Forio 1 dopo che la procedura bandita è andata deserta. Una modifica al capitolato d’appalto approvata per incentivare le ditte a presentare offerta.

Una situazione che aveva “frustrato” le intenzioni dell’Amministrazione guidata da Stani Verde. L’istituzione era stata approvata dal Consiglio comunale delegando poi alla Giunta ulteriori adempimenti.

Il rup dott.ssa Filomena Schioppa, responsabile del IX Settore competente ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione aveva quindi dato il via all’iter per l’indagine di mercato preliminare alla procedura negoziata sulla piattaforma TuttoGare con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Calcolando l’importo presuntivo dell’affidamento e il prezzo a base di gara orientativamente in euro 6,70 oltre Iva per ogni singolo pasto. Sulla base di 3.760 pasti settimanali per 30 settimanale, l’importo presunto complessivo della concessione per i due anni scolastici è stato stimato in 1.511.520 euro.

Sta di fatto che delle tre ditte interessate e giudicate idonee – “Global Service” di Napoli, “S.L.EM.” di Piano di Sorrento e “G.L.M. Ristorazione” di Castellammare di Stabia – nessuna ha poi ritenuto di presentare offerta.

E constatata tale circostanza entro il termine di scadenza delle ore 12.00 del 12 ottobre, il rup Schioppa aveva dichiarato deserta la procedura di gara.

Adesso, per riuscire a fornire il servizio agli alunni dell’Istituto Comprensivo Forio 1, è stato appunto deciso di approvare un capitolato parzialmente revisionato e una nuova lettera di invito alle tre ditte che avevano “rinunciato”.

Una iniziativa adottata alla luce del «carattere di “servizio pubblico essenziale” del servizio mensa scolastica» e a seguito di una valutazione interna all’Ufficio. Il capitolato è stato «parzialmente revisionato nella parte relativa alla descrizione del servizio ma inalterato relativamente all’esecuzione e all’importo della gara».

La modifica che “agevola” l’effettuazione del servizio lasciando maggiore “libertà” alle ditte e dovrebbe dunque rendere più “appetibile” l’appalto viene così riportata in determina: «I pasti dovranno essere forniti a scelta dell’Operatore economico offerente, in monoporzioni o multi porzione, da scodellare presso i vari istituti scolastici, in apposita area individuata da parte dell’Istruzione scolastica ed adibita ad “Area Scodellamento”, nel rispetto della normativa Igienico Sanitaria, da parte dell’aggiudicatario con propria attrezzatura. Si precisa, inoltre, che la preparazione, il confezionamento e la consegna di pasti monoporzione riguardano anche in modo particolare le diete speciali ed eventuali pasti in bianco».

Il tutto stante l’urgenza di avviare il servizio. La dott.ssa Schioppa procederà dunque a formalizzare il nuovo invito a presentare offerta. Nella speranza, come detto, di ottenere almeno un riscontro…

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