Dopo l’ultima polemica scoppiata nella politica foriana sulle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari viene alla luce la storia di un cittadino che, nonostante avesse partecipato al bando regionale e fosse risultato in posizione utile all’ammissione già a maggio dello scorso anno, è ancora in attesa di un tetto per sé e la propria famiglia.
Una storia che, in particolare, è venuta fuori soprattutto dopo l’ultimo consiglio comunale e dopo la delega che Stani Verde aveva affidato a Loffredo. Una delega e, in particolare, l’interessamento di Mimmo Loffredo che aveva impensierito non poco il cittadino interessato ad una corretta gestione della materia tanto da ricorrere alla diffida al fine di evitare intromissioni come, poi, ci sono state.
L’iter non è facile e il controllo della definizione della graduatoria già avviata dal comune di Forio, sta, in qualche modo, procedendo “lento moto”. Prima della diffida inviata nel dopo-Loffredo, tuttavia, questo cittadino già a febbraio aveva inoltrato una diffida al dirigente dell’Ufficio Demanio, al sindaco e per conoscenza al responsabile della Direzione Generale Governo del Territorio della Regione Campania. Essendo rimasta senza riscontro e alla luce dei fatti degli ultimi giorni il cittadino, giustamente preoccupato che gli alloggi possano essere assegnati a non aventi diritto (come nel caso sventato di cui si era occupato Loffredo, ndr), ha reiterato la diffida ai medesimi destinatari. Ribadendo le difficoltà economiche del nucleo familiare, le sue precarie condizioni di salute e il diritto ad ottenere l’alloggio, come da graduatoria approvata.
L’ULTIMA DIFFIDA
Con l’ultima iniziativa, tramite i legali di fiducia, invita Comune e Regione «a riscontrare l’atto stragiudiziale di significazione e diffida trasmesso il 7 febbraio 2024 e finalizzato a dare immediata attuazione alla graduatoria definitiva delle domande ammesse al bando ERP 2022».
Si richiama «integralmente all’atto di diffida trasmesso al Comune di Forio a mezzo pec il 7 febbraio 2024, in cui ha evidenziato di aver presentato domanda di partecipazione al bando ERP 2022 indetto dalla Regione Campania per l’assegnazione di un alloggio di edilizia popolare nel comune di Forio per sé ed il proprio nucleo familiare e di risultare inserito nella relativa graduatoria degli aventi diritto all’alloggio, pubblicata sul BURC n. 38 del 19 maggio 2023 e che le attività finalizzate all’assegnazione degli alloggi sono passate alla competenza dei comuni, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento regionale 11/2019 e ss.mm.ii., entro 30 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie e previa “verifica puntuale dei requisiti di accesso e delle condizioni socio-economiche-abitative che hanno determinato il punteggio”».
Premette che «1) Versa in evidenti difficoltà economiche, essendo lavoratore stagionale con moglie disoccupata e due figli in tenera età (quattro e sette anni), con conseguente rischio di trovarsi per strada per impossibilità di pagare un regolare canone di locazione;
2) tali difficoltà economiche, unitamente ai propri problemi di salute, stanno aggravando una situazione di disagio emotivo che si ripercuote negativamente sull’intero nucleo familiare;
3) la graduatoria pubblicata BURC n. 38 del 19 maggio 2023 è pienamente valida ed efficace e gli dà il diritto a non essere scavalcato da chi, oltre a non aver presentato regolare istanza di alloggio popolare, è anche privo dei requisiti prescritti per legge;
4) ha fondato timore che le discussioni in Consiglio comunale nella giornata di ieri possano compromettere la regolare assegnazione degli alloggi di edilizia popolare esistenti sul territorio comunale;
5) è tuttora in possesso dei requisiti per l’assegnazione dell’alloggio di edilizia economica popolare come dichiarato nella domanda presentata il 3 agosto 2022, di fatto valutata positivamente dalla Regione Campania nella graduatoria approvata».
Tanto premesso, ribadendo di averne interesse e titolo, «nuovamente invita / diffida gli organi in indirizzo, ciascuno secondo le rispettive attribuzioni, ad assegnare nulla interposta mora uno degli alloggi di edilizia economico popolare disponibili sul territorio comunale, essendo oramai abbondantemente decorsi i termini per provvedere.
Riserva, in mancanza, ogni opportuna tutela innanzi alle competenti sedi giudiziarie».
L’ATTO STRAGIUDIZIALE DI FEBBRAIO
A febbraio, come detto, lo stesso cittadino aveva indirizzato al Comune e per conoscenza alla Regione l’atto stragiudiziale di significazione e diffida «finalizzato a dare immediata attuazione alla graduatoria definitiva delle domande ammesse al bando ERP 2022», rimasto lettera morta.
Innanzitutto riferiva sulla partecipazione al bando e la posizione nella graduatoria pubblicata ben oltre un anno fa: «In data 3 agosto 2022, l’intimante, essendo in possesso di tutti i requisiti prescritti dalla normativa di riferimento, ha presentato domanda di partecipazione al bando ERP 2022 indetto dalla Regione Campania per l’assegnazione di un alloggio di edilizia popolare nel comune di Forio per sé ed il proprio nucleo familiare.
All’esito della procedura selettiva sono state pubblicate sul BURC n. 38 del 19 maggio 2023 le Graduatorie definitive degli aventi diritto all’assegnazione di alloggi.
Ebbene, l’intimante si è collocato al 17mo posto della graduatoria definitiva per l’Ambito Territoriale di Forio. Va anche precisato che con la pubblicazione delle graduatorie definitive per ciascun Ambito Territoriale le attività finalizzate all’assegnazione degli alloggi sono passate alla competenza dei comuni, ai sensi dell’art. I3 del Regolamento regionale I I/2019 e ss.mm.ii..
Tale regolamento stabilisce che entro 30 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie i comuni devono rendere noto quanti alloggi sono disponibili per l’assegnazione e avviare, su un numero di domande pari agli alloggi disponibili, la verifica puntuale dei requisiti di accesso e delle condizioni socio-economiche-abitative che hanno determinato il punteggio, adottando gli eventuali provvedimenti di esclusione o di riduzione del punteggio, con conseguente riposizionamento in graduatoria. Al fine di garantire la massima efficienza e celerità nell’assegnazione degli alloggi, ed anche per scongiurare fenomeni di occupazione abusiva, tutti i Comuni che hanno alloggi disponibili assegnano tempestivamente gli alloggi dichiarati, secondo l’ordine della Graduatoria Definitiva, come risultante in conseguenza delle eventuali esclusioni e riduzioni di punteggio.
I comuni, inoltre, sono tenuti a comunicare alla Regione tutti i provvedimenti assunti in esita all’istruttoria di competenza, attraverso la piattaforma telematica regionale».
L’INERZIA DEL COMUNE
Fin qui la “regola”. Nei passaggi successivi si stigmatizzava l’inerzia del Comune: «Sta di fatto che a tutt’oggi il comune di Forio non ha in alcun modo posto in essere ogni idonea attività finalizzata alla assegnazione degli alloggi disponibili secondo l’ordine della predetta graduatoria. Né consta che l’amministrazione intimata abbia, preliminarmente, proceduto ad una ricognizione dei vari alloggi di edilizia economica popolare sparsi sul proprio territorio al fine di verificare le numerose occupazioni sine titulo, con conseguente adozione di ogni più opportuno atto finalizzato alla loro liberazione per consentirne l’assegnazione in favore dei legittimi aventi diritto, tra i quali – appunto – vi rientra l’odierno intimante».
Dunque «Ciò premesso e precisato, l’intimante, avendone interesse e titolo, diffida il responsabile dell’Ufficio Demanio del Comune di Forio, nonché il sindaco del medesimo Ente, a dare immediata attuazione alla graduatoria definitiva delle domande ammesse al bando ERP 2022, previa ricognizione dei vari alloggi di edilizia economica popolare sparsi sul proprio territorio e disponibili alla immediata assegnazione, ovvero di quelli oggetto di occupazione sine titulo, con conseguente adozione di ogni più opportuno provvedimento finalizzato alla loro liberazione e riassegnazione in favore degli aventi diritto secondo l’ordine stabilito dalla graduatoria ERP».
Dopo l’ultima diffida questa famiglia in condizioni di grave disagio riuscirà ad ottenere finalmente il tanto sospirato alloggio?