Gli agenti del Commissariato di Polizia di Ischia, sotto la direzione del vicequestore Ciro Re, hanno arrestato due giovani con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. I soggetti, ritenuti responsabili della gestione della piazza di spaccio di Barano, in particolare nella zona di Fiaiano, sono risultati essere incensurati e insospettabili.
Durante l’operazione sono stati sequestrati 2.3 chili di hashish (di cui 1,5 al minorrenne e 800gr al maggiorentte) e, tre bilancini di precisione e una somma di denaro contante pari a 3.200 euro, considerata provento dell’attività illecita. Il minore è stato trasferito presso il Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei, mentre per il diciannovenne è stato disposto il processo con rito direttissimo, che si terrà questa mattina dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Napoli difeso dagli avvocati Cristiano Rossetti e Alberto Mattera.
Dal controllo, inoltre, sono stati posto sotto sequestro due telefonini che stanno consentendo agli agenti di Via delle Terme di poter ricostruire i numerosi passaggi tra acquirenti e venditori e, in particolare, anche di risalire a “rifornitori”.