Il Comune di Lacco Ameno ha dovuto affidare a una ditta esterna l’ennesimo servizio, stavolta per l’elaborazione delle paghe dei dipendenti e altri adempimenti. Il responsabile del II Settore Finanziario e Tributario dott. Domenico Barbieri ha così deciso in considerazione della organizzazione del personale dell’Ente, «costituita di regola, da una dipendente al servizio finanziario, chiamata ad occuparsi di tutta l’attività amministrativa, finanziaria dell’Ente, con notevoli difficoltà».
Quindi richiama le disposizioni in materia di attività organizzativa/finanziaria previste dal D.Lgs. del 2009 «nonché i numerosi, ulteriori, adempimenti ed obblighi imposti agli Enti Locali con particolare riferimento alla gestione della organizzazione del personale di ruolo, introdotte dalla normativa che impone la gestione associata della funzioni fondamentali». Di conseguenza, «al fine di assicurare e garantire il regolare svolgimento dei servizi è necessario, nelle more della riorganizzazione complessiva dell’Ente, procedere a reperire una prestazione di servizio volta a garantire l’elaborazione paghe e gli adempimenti connessi».
Un servizio che «richiede specifiche ed approfondite conoscenze e competenze in materia di trattamento fiscale, previdenziale ed assistenziale e, quindi, il supporto di personale altamente qualificato che si occupi in via esclusiva del servizio». Di qui «la necessità di avvalersi del supporto e dell’assistenza di apposita ditta esterna per la gestione del servizio paghe poiché consente un continuo aggiornamento della normativa in materia ed un puntuale adempimento degli obblighi di legge».
Come ricorda Barbieri in determina, già dal 2013 il Comune ha in corso un contratto di leasing operativo del software Sicr@web con la “Maggioli”. Alla luce dell’importo, il rup ha proceduto con la trattativa diretta sul Mepa con la stessa ditta di Santarcangelo di Romagna sul prezzo base di 12.312 euro oltre Iva. Che è quanto ha offerto dalla “Maggioli”. Barbieri aggiunge anche che «la predetta società è reperibile sul mercato, con tempistiche e modalità operative che garantiscono tempestività ed efficienza nella realizzazione del servizio in oggetto». L’affidamento del servizio per il triennio 2024-2026 è stato dunque formalizzato per la spesa complessiva di 15.020,64 euro.