Mister Buonocore è nero in volto. Questa volta non è la prestazione dei suoi, anzi, ma è l’ennesima decisione arbitrale che fa pendant con tutte le altre fischiate contro i gialloblu che, è evidente, hanno condizionato lo scontro contro la Fidelis Andria ma non solo.
Arriva una sconfitta contro una squadra importante, di alta classifica; tuttavia, si è vista un’Ischia che fino alla fine ha cercato di pareggiare e ha messo personalità qui al “Degli Ulivi”
“Secondo me oggi abbiamo giocato la partita che dovevamo giocare, Non ricordo un tiro in porta degli avversari per non parlare del rigore concesso che mi sembra, davvero, assurdo considerando che il calciatore atterrato aveva provato a fare una rovesciata. Poi tutta la partita, se andiamo a vedere, l’Ischia ha fatto meglio ma il problema per noi è che non possiamo perdere una partita per un tiro e per una decisione arbitrale e ora diventa un po’ troppo da accettare anche se sono convinto che dobbiamo fare qualcosa di pù”
Un calcio di rigore con qualche dubbio.
“È scandaloso. Scandaloso”.
Sono episodi che influenzano la stagione.
Noi è la terza o quarta volta che paghiamo per delle scelte arbitrali dubbiose. Se andiamo a vedere quelli che non ci hanno dato e quelle che ci hanno fischiato oggi, vuol dire che non ci sta mai la misura giusta.
Insomma, è finito il calcio. In area di rigore se uno fa fallo, sposta la palla è un discorso, ma come abbiamo visto, il giocatore prova a fare una rovesciata e cade a terra, è ridicola sta roba qua”.
Ora ci sono due partite consecutive in casa, bisogna fare punti anche lì per forza.
“Noi dobbiamo fare punti e da domenica cominciamo. Al di là di questa certezza, il problema è che abbiamo tutti e due i centrocampisti squalificato. Oggi è stato espulso Tuninetti e la settimana scorsa Maiorano. E sono due giocatori importantissimi che non potrò utilizzare la domenica. E questo è un problema”.