Il Comune d’Ischia ha beneficiato di un finanziamento con risorse del Pnrr per attività legate alla transizione digitale e in particolare alla estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale – SPID CIE. Adesso il responsabile del Servizio 7 ing. Luigi De Angelis ha proceduto alla redazione dell’atto di ricognizione integrativo successivo all’attuazione del progetto.
In premessa della determina ricorda che il Comune di Ischia «ha già avviato un processo di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva per uno sviluppo armonico del territorio anche dal punto di vista infrastrutturale, della coesione economica, dell’occupazione, della produttività, della competitività, dello sviluppo turistico del territorio, dell’innovazione sociale, della resilienza economica, sociale e istituzionale a livello locale, nonché dei servizi per l’infanzia».
Per tale processo il Comune «intende usufruire delle risorse a disposizione degli enti locali, previsti dal ciclo di programmazione 2021-2027, dei fondi strutturali del Fondo sviluppo e coesione e della partecipazione ai bandi attuativi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)».
Ancora, negli ultimi anni è stato accelerato «il processo di transizione digitale delle procedure amministrative e dei servizi erogati dall’Ente in collaborazione con la società partecipata Genesis S.r.l;».
Nel 2022 il Comune era stato ammesso a finanziamento per la somma di 14.000 euro.
Poiché nei contratti di assistenza e manutenzione software stipulati dall’Ente con la ditta Maggioli è prevista l’integrazione del software J-Deimos con il software ministeriale, lo scorso anno era stata affidata alla stessa società l’integrazione della CIE con il protocollo OpenID Connect.
Qui De Angelis dà atto «non è stato redatto uno specifico atto amministrativo ricognitivo, in quanto le attività sono state avviate prima della pubblicazione dell’avviso PNRR di riferimento».
Trattandosi di attività finanziate, una “rendicontazione” è però necessaria e il responsabile del Servizio riporta la cronologia delle attività svolte per il servizio CIE, dando atto al contempo che «il Comune di Ischia ha concluso l’attivazione del servizio delle attività di integrazione della CIE con il protocollo OpenID Connect».