Il Comune di Serrara Fontana ha necessità di supporto per la gestione degli appalti e si affida ad Asmel Consortile.
La responsabile del VI Settore Sociale – Demanio dott.ssa Rosanna Mattera con propria determina ha affidato alla centrale di committenza l’accordo quadro per i servizi di supporto e consulenza tecnica, legale e amministrativa sullo svolgimento o sulla progettazione delle procedure di appalto.
A sostegno di tale iniziativa la Mattera evidenzia che l’Ente «ha la necessità di acquisire un servizio di consulenza tecnico amministrativa, con l’obiettivo di migliorare la qualità della propria azione amministrativa e prevenire il contenzioso, riducendo altresì i tempi di espletamento delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, attraverso un supporto specialistico nella progettazione e svolgimento delle procedure di gara, funzionale alla più corretta e tempestiva risoluzione delle criticità connesse all’applicazione del Codice».
Un servizio «strettamente connesso con gli strumenti di pianificazione e programmazione del Comune di Serrara Fontana, e specificamente riferito all’insieme di servizi e forniture previsti e da prevedere nel Programma triennale per le annualità 2024/2026».
A tal proposito la responsabile del Settore ricorda che «il rup deve essere dotato di competenze professionali adeguate all’incarico e, il più delle volte, sono richieste competenze pluridisciplinari difficilmente individuabili in un unico soggetto; che le attività necessarie a consentire l’affidamento dei contratti pubblici non possono essere ricondotte alle sole procedure di gara, ma anche alla fornitura del necessario supporto specialistico per la verifica dei capitolati e di tutti i documenti propedeutici all’indizione di gara».
Attualmente il numero e la tipologia delle procedure in corso o da avviare «rendono estremamente difficoltoso garantire il rispetto delle tempistiche programmate o stabilite dai provvedimenti di finanziamento».
Richiamando che «il personale in dotazione di questo ente è particolarmente impegnato nella gestione dei procedimenti in corso, nonché nello svolgimento delle attività ordinarie degli uffici e non è in grado di garantire la disponibilità necessaria per assicurare un avanzamento delle procedure in oggetto entro i termini richiesti».
Essendo consentito dal Codice degli Appalti alle stazioni appaltanti e agli Enti concedenti istituire una struttura di supporto al rup, la Mattera ha proceduto a concretizzare l’iniziativa, ritenendo di avvalersi dello strumento contrattuale dell’Accordo Quadro «e ciò in virtù della sua maggiore flessibilità nella gestione degli affidamenti per mezzo di provvedimenti attuativi per ogni singola procedura, in esecuzione del presente accordo».
Un accordo che avrà durata di 24 mesi con facoltà di proroga per ulteriori 24 entro il valore globale stimato dell’intera operazione contrattuale di 139.000 euro.
Il contratto quadro è stato affidato ad Asmel Consortile S.c.a r.l., «in quanto la professionalità dei suoi servizi offerti risulta adeguata rispetto alle finalità perseguite dalla stazione appaltante e, inoltre, ASMEL Consortile S.c.a r.l risulta in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali».
Anche se ultimamente non erano mancate sgradite sorprese con i provvedimenti dell’Anac…
