mercoledì, Gennaio 8, 2025

Migliorare per meritare | #4WD

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Daily 4ward di Davide Conte del 1 dicembre 2024



Ad Ischia viviamo di molta presunzione su diversi aspetti della nostra quotidianità: abbiamo la presunzione che il mondo si fermi ai nostri imbarchi portuali; che tutto graviti intorno alla nostra realtà; che quella stessa realtà va difesa solo quando la sua accusa ci tocca personalmente; che il nostro prossimo sia sempre meno dritto di noi; che i nostri compaesani non possono far bene in assoluto e quando ci riescono è per chissà quale imbroglio non meglio definibile; che la politica è sporca e chi la pratica è ancora indistintamente più sporco perché sta lì per fare i c…i suoi; che vantiamo il diritto inalienabile di parlare e sparlare di tutti deliberatamente inventando e all’occorrenza aggravando ogni possibile illazione.
Potrei continuare fino alla noia, ma per stavolta mi limito ad un solo esempio: mi sto occupando di un affare piuttosto importante ed ambito da molti operatori sia locali sia nazionali. La differenza tra gli interessati della terraferma e molti di quelli indigeni con i quali sono in contatto consiste nell’approccio: i primi compiono valutazioni serie e ben documentate sia sul profilo tecnico sia economico-finanziario in merito all’investimento, per poi rapportarlo alle proprie capacità di affrontarlo e al potenziale tornaconto nel medio-lungo termine. Gran parte dei secondi, invece, preferisce restare a guardare ed alimentare le voci totalmente infondate che qualcuno mette in giro, magari sperando che in questo modo ci sia la possibilità di deprezzarne il valore o, quanto meno, arrogarsi il diritto di assegnare patenti di serietà alle richieste economiche di chi vende o delle motivazioni di tale vendita legate a presunte irreversibili crisi aziendali. O ancora, gira intorno alla proprietà per evitare ad ogni costo di dover avere a che fare con me, salvo poi dover “piegare a libretto” e contattarmi oppure farlo tramite interposta persona. Intanto, l’affare si chiude e la chanche, per loro, vola via per sempre!
Vedete, amici Lettori, lo ripeterò fin quando avrò fiato in gola e voglia di scrivere: di questo passo e, soprattutto, fornendo esempi simili alle generazioni future, Ischia e tutti gli ischitani non riusciranno mai a crescere e dimostrare di essere una realtà seria, evoluta e all’altezza del posto meraviglioso in cui viviamo e che il mondo intero ci invidia. La superficialità (a volte finanche superbia) con cui siamo soliti affrontare ogni argomento, necessità, professione, incarico, diritto o dovere che sia deve assolutamente smettere di accompagnarci nel nostro essere comunità, ancor prima che individui. Perché se si continua di questo passo, oltre ad autorizzarci a vicenda a fare sempre peggio pur di restare a galla, molto presto perderemo definitivamente di vista la strada maestra verso quel futuro che da troppo tempo ci lasciamo sfuggire di mano e che possiamo raggiungere solo meritandocelo. Migliorando. Tutti.
p.s. benvenuto, Dicembre!

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