La riscoperta delle proprie radici storiche e culturali da parte dell’Amministrazione e della intera comunità di Serrara Fontana ha segnato ieri un altro momento significativo, dopo l’apertura del Museo dell’Epomeo e il più ampio progetto di riqualificazione dell’Eremo di San Nicola. L’inaugurazione di Via Vecchia Epomeo dopo i lavori che hanno reso maggiormente fruibile il vecchio sentiero rientra in quest’ottica e rappresenta un ulteriore passo avanti. Una data non casuale, quella scelta per l’evento, in quanto si festeggia appunto San Nicola.
Lecita dunque la soddisfazione del sindaco Irene Iacono: «Per noi è veramente motivo di orgoglio trovarci qui, poiché questo sentiero rappresenta un pezzo importante della storia del nostro territorio. In passato, questo sentiero attraversava il bosco e conduceva all’eremo, fungendo da scorciatoia per la salita al monte. Oggi, abbiamo deciso di renderlo più accessibile; era infatti in condizioni non ottimali e abbiamo quindi effettuato vari lavori di manutenzione. Abbiamo ripristinato l’antica scalinata, ricostruito i muretti laterali e installato un sistema di illuminazione che consente di percorrerlo in sicurezza anche nelle ore pomeridiane.
Inauguriamo l’antico sentiero riqualificato che conduce all’Eremo, ora in sicurezza e a disposizione della comunità di Ischia. Crediamo che il Monte Epomeo sia uno dei gioielli dell’isola e stiamo lavorando per valorizzarlo. È una giornata stupenda, sotto un sole splendente, fino a San Nicola, festeggiando con l’intera isola la restituzione di questo luogo incantevole alla collettività.
Per noi, come Amministrazione, è fondamentale valorizzare il Monte Epomeo e le sue immediate vicinanze. Questo luogo è parte integrante della storia dell’isola di Ischia, e continueremo a investire risorse per migliorarlo ulteriormente, rendendolo sempre più accogliente e fruibile. I visitatori del passato hanno riportato che, da questo luogo, si eleva lo spirito e si percepisce una profonda spiritualità. È nostra intenzione conservare e amplificare questa esperienza per tutti coloro che verranno.
Tra poco saliremo in cima per festeggiare San Nicola, un santo che unisce le culture del Mediterraneo. Don Antonio ci parlerà della sua grande storia durante la messa. Oggi celebriamo con gioia l’inizio del Natale a Serrara Fontana, ricordando San Nicolaus, il portatore di doni ai bambini. Vi invitiamo a unirvi a noi nella felicità di restituire pezzi del nostro territorio alla comunità isolana. La valorizzazione e il ripristino del nostro territorio continueranno».
UN SENTIERO CHE RICONGIUNGE
Particolarmente sentite le parole del parroco don Antonio Mazzella: «Ricongiungere i paesi divisi dalle catene montuose o dalle grandi acque contribuisce all’incontro e alla solidarietà fraterna secondo il disegno provvidenziale di Dio. Invochiamo il Signore per tutti coloro che usufruiranno di questo sentiero, perché possano accogliere sempre di più e sentire la presenza del Signore».
Agostino Iacono, presidente della Pro Loco Serrara Fontana, ha evidenziato: «Questo è un sentiero antico, la via Vecchia Epomeo, che era stata abbandonata dopo la costruzione della Strada Militare più comoda. Ora è importante per i camminatori, in quanto offre un percorso fresco e ben illuminato verso il Monte Romeo. Ideale anche per passeggiate notturne, questa strada storica collegava Piazza di Fontana all’Eremo di San Nicola ed è stata utilizzata per circa 500-600 anni.
PARTE IL NATALE DI SERRARA FONTANA
Come annunciato, nel giorno di San Nicola è partito ufficialmente il Natale nel comune alle falde dell’Epomeo. Un evento così descritto da Irene Iacono, ancora con giusta soddisfazione: «Oggi inizia il Natale a Serrara. L’evento comincia con delle letterine che verranno portate verso l’Eremo al Monte e proseguirà con la Santa Messa. In seguito, ci sarà uno spettacolo diretto da Salvatore Ronga, che terminerà oggi pomeriggio in piazza Fontana. In questa occasione, verranno accesi l’albero di Natale e le luci, e San Nicola distribuirà dei doni ai bambini. Sarà presente anche un angolo dedicato alle bontà natalizie».
Il ruolo della Pro Loco nelle parole del presidente Agostino Iacono: «Da anni la Proloco ha installato una fontana per ravvivare l’entusiasmo tra i giovani durante il culto di San Nicola. In piazza, c’è una cassetta dove i bambini possono inviare lettere a San Nicola, mantenendo viva la magia del Natale. Queste lettere vengono poi portate a San Nicola, che porterà i regali a tutti i bambini, cercando di ricollegare la figura del Santo con le tradizioni popolari».