Il Comune di Casamicciola Terme deve affidare il servizio di tesoreria per i prossimi cinque anni – dal 2025 al 2029 – e il Consiglio comunale ha deliberato in merito, approvando lo schema di convenzione e impartendo direttive in merito all’espletamento della gara. In precedenza il servizio era stato affidato alla Banca di Credito Popolare Scpa di Torre del Greco per il periodo dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2024. Il contratto è dunque in prossima scadenza. La norma in materia prevede «che l’affidamento del servizio di tesoreria venga effettuato mediante procedure ad evidenza pubblica secondo modalità stabilite nel regolamento di contabilità dell’ente, nel rispetto del principio della concorrenza».
Il Consiglio ha stabilito che la scelta del contraente avverrà tramite l’espletamento di una procedura ad evidenza pubblica applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo il miglior rapporto qualità/prezzo. Si dovrà tenere conto di una serie di elementi di valutazione: «Presenza di sportello bancario dell’Istituto tesoriere sul territorio comunale, anche ATM (Automated Teller Machine) alla data di presentazione dell’offerta o disponibilità all’apertura in loco dello sportello entro due mesi dalla sottoscrizione della convenzione; n. servizi di tesoreria gestiti per almeno 1 anno negli ultimi 3 anni in comuni con popolazione non inferiore a 5.000 abitanti; modalità organizzative del servizio; tasso di interesse attivo lordo applicato alle giacenze di cassa; tasso di interesse passivo applicato su eventuali anticipazioni di tesoreria; disponibilità ad accollarsi le spese postali, di bollo, telegrafiche e di servizio, invio e tenuta conto, ecc.; servizi aggiuntivi senza oneri per l’ente ad esempio gestione flussi PagoPA, n. dispositivi POS da installare nelle sedi dell’ente anche cordless e mobili, n. carte di credito fornite; staff tecnico dedicato».
Il Consiglio comunale ha dunque approvato lo schema di convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria per il periodo 2025-2029 e i criteri da inserire negli atti di gara per la valutazione delle offerte. Via libera dunque alla procedura ad evidenza pubblica con importo annuo a base di gara di 27.500 euro oltre Iva.
Gli ulteriori adempimenti sono stati demandati al responsabile del Servizio Economico Finanziario. Il civico consesso ha tuttavia anche previsto che la gara possa non essere conclusa entro il 31 dicembre. In questo caso si procederà ad una proroga tecnica agli stessi patti e condizioni con l’attuale tesoriere, fino all’esito della gara e comunque non oltre il 30 giugno 2025.