Il tentativo di conclusione, la deviazione decisiva e il pallone che scavalca il portiere finendo in rete: l’Ischia Calcio sbanca lo Stadio Comunale di Palma Campania e conquista la quarta vittoria consecutiva in campionato. Lo zampino è di Patalano che subentra e decide la sfida, consegnando ai gialloblu altri tre punti utili per l’obiettivo salvezza. Il successo di misura, in trasferta, di marca 2005, riporta alla luce un vecchio ricordo. 26 novembre 2023 e serie positiva per la squadra allenata da Enrico Buonocore, si gioca al Ninetto Martinez di Uri e il guizzo di Patalano, ancora deviato da un avversario, vale il bottino pieno.
Quel blitz in Sardegna indirizza la stagione dell’Ischia che fa registrare altre due vittorie e porta ad otto il numero di risultati utili di fila. Contro la Palmese c’è una ritrovata sensazione, che vede gli isolani poter lottare nella zona sinistra della classifica e ragionare non solo in virtù della salvezza. Mantenere la categoria è la priorità, sicuramente, ma con qualche innesto il gruppo può dire la sua in campionato. Un altro dato significativo della crescita riguarda la solidità del reparto difensivo. Nelle ultime tre partite l’Ischia ha tenuto la porta imbattuta, è la quinta volta che accade dall’inizio del campionato. Il pacchetto arretrato ha trovato finalmente un equilibrio, complici anche le prestazioni migliorate da parte di Chiariello e Giuseppe Mattera. Buono è una piacevole conferma, mister Simone Corino attende anche il rientro completo di Pastore, pronto a ristabilirsi dopo un lungo infortunio.
Merito della compattezza va attribuito pure al ritorno di Gemito tra i pali: dal suo arrivo, l’Ischia ne ha beneficiato in termini di stabilità in fase di non possesso. La squadra si prepara all’ultima gara del girone di andata e l’obiettivo è migliorare ancora in difesa. Sono 22 i gol subiti in 16 uscite, sei in più rispetto ad un anno fa. La scalata in classifica passa dalla correzione degli errori e dalla cura dei dettagli, la sosta natalizia sarà utile per fare uno step ulteriore. Ma prima c’è la sfida interna con il Casarano e la missione gialloblu è chiudere bene il 2024.
