L’Amministrazione comunale di Casamicciola ha proceduto a una ricognizione sulla organizzazione degli uffici incaricati dell’assistenza alla popolazione colpita dalle emergenze sisma e alluvione.
La delibera approvata dalla Giunta ricorda infatti che all’indomani del terremoto del 2017 «la necessità di affrontare la ricostruzione post-sisma ha portato all’attuazione della Deliberazione di Giunta n. 72 del 02.07.2021, con la quale venivano istituite le Unità di Progetto per raggiungere tali obiettivi e con atti successivi venivano individuati i responsabili da assegnare a ciascun Unità di progetto».
Quindi con Decreto Sindacale n. 2 del 23.05.2023 «veniva individuato il Responsabile dell’Unità di Progetto “Contributo Autonoma Sistemazione – Assistenza alla Popolazione – Scuola bus” per svolgere le conseguenziali ed indispensabili attività connesse sia alla gestione della popolazione colpita dal sisma sia della popolazione colpita dagli improvvisi eventi metereologici del 26.11.2022». Riconfermato poi a gennaio di quest’anno.
Sta di fatto che l’Ordinanza n. 26 del 25.01.2024 ha dettato nuove disposizioni in materia di assistenza alla popolazione interessata dal sisma del 21.08.2017, ed in particolare ha individuato l’Unità Tecnica Amministrativa (UTA) prevista dal “decreto Genova”, «quale soggetto attuatore in sostituzione del Comune di Casamicciola Terme con riguardo all’attività istruttoria di verifica dei presupposti per la concessione del Contributo di Autonoma Sistemazione e alla liquidazione della relativa spesa».
A sua volta, ad inizio anno la Giunta aveva deliberato sulla nuova organizzazione delle Aree, degli Uffici e dei Servizi.
Come è ben noto, «l’attività legata all’assistenza alla popolazione, sostanzialmente, è sempre stata ed è tutt’ora in essere, in particolare con riguardo ai seguenti procedimenti: raccordo tra cittadini e l’Unità Tecnica Amministrativa (UTA) per le trasmissioni delle comunicazioni attinenti al Contributo di Autonoma Sistemazione; rendicontazione delle competenze spettanti agli alberghi ospitanti gli sfollati dall’alluvione del 26.11.2022; gestione degli scuolabus; tutti gli altri procedimenti attinenti all’emergenza causata dagli eccezionali eventi metereologici del 26.11.2022, così come prorogata fino al 31.12.2024».
La Giunta dà anche atto che il responsabile dell’Unità di progetto «ha sempre svolto le funzioni attribuite dalla legge ai titolari di Posizione Organizzativa per tutti quanti i procedimenti sopra richiamati».
Di qui la necessità di una ricognizione. Precisando che la delibera approvata appunto «è da intendersi come mero atto di ricognizione di una struttura già sostanzialmente operante dalla data di entrata in vigore della precedente deliberazione di Giunta n. 6 del 22.01.2024».
Dunque si dà atto «della ricognizione dell’organizzazione delle Aree, dei Servizi e degli Uffici come da allegato A al presente Deliberato, costituita da n. 9 Aree e n. 1 Unità di Progetto, al fine di valorizzare, anche formalmente, la volontà dell’amministrazione di dare continuo sostegno a tutta la popolazione colpita dal sisma e dall’alluvione».
Al nucleo di valutazione competente viene demandata l’adozione di tutti gli atti conseguenziali.