Dopo Piazza Maio e le sue demolizioni pubbliche passate per un complesso faccia a faccia giudiziario che ha visto vincitore il Comune di Casamicciola Terme, ora è il turno delle demolizioni pubbliche a Lacco Ameno, tant’è vero che il Sindaco Giacomo Pascale ha emesso un’ordinanza contingibile e urgente per garantire la sicurezza pubblica, ordinando la demolizione di un immobile gravemente danneggiato dal sisma del 21 agosto 2017, situato in Via Borbonica. L’edificio, dichiarato inagibile e già sgomberato, rappresenta un rischio concreto per l’incolumità pubblica e ostacola le operazioni di ricostruzione. Questa misura si inserisce nel più ampio contesto del piano di demolizioni pubbliche avviato dal Commissario Straordinario per sisma e frana ad Ischia, l’onorevole Giovanni Legnini.
L’adozione di questo provvedimento si basa sulle indicazioni contenute nell’Ordinanza n. 24 del 2023, che stabilisce l’obbligo per i proprietari di immobili pericolanti di avviare i necessari interventi di messa in sicurezza o demolizione. Tuttavia, in caso di inadempienza, spetta alle autorità pubbliche intervenire per tutelare la sicurezza dei cittadini e consentire il regolare avanzamento delle opere di ricostruzione. Nel caso specifico, non essendo stati intrapresi interventi da parte dei proprietari, il Comune è stato obbligato a procedere con l’ordinanza.
La necessità di interventi tempestivi è stata ulteriormente ribadita nell’Ordinanza Speciale n. 5 del 2023, che ha previsto lo stanziamento di tre milioni di euro per finanziare le demolizioni e il recupero delle macerie. Tali risorse fanno parte del piano straordinario per la gestione delle emergenze post-sisma e frana, garantendo che gli interventi necessari non gravino sui proprietari, ma siano coperti da fondi pubblici destinati a questo scopo.
L’immobile in questione, un edificio che ospitava due unità abitative e un locale deposito, è stato gravemente compromesso nella sua struttura, tanto da essere considerato a rischio imminente di crollo. Per questa ragione, l’ordinanza prevede che i proprietari procedano immediatamente alla presentazione della documentazione necessaria per avviare la demolizione, pena l’intervento diretto del Comune e del Commissario Straordinario.
I destinatari dell’ordinanza, in qualità di proprietari dell’immobile situato in Via Borbonica, sono: C.F., C.G., C.L., D.M.C., C.V., R.G., C.A., C.G. (nato nel 1946), C.L. (nata nel 1957), C.L. (nata nel 1961), C.G. (nato nel 1969), C.V., C.G.
Questi soggetti sono stati invitati a intraprendere le necessarie azioni per la demolizione entro i tempi stabiliti. In caso di mancata ottemperanza, sarà il Comune, in collaborazione con il Commissario Straordinario, a procedere direttamente con gli interventi edilizi necessari, tutelando al contempo la sicurezza urbana e garantendo l’avvio delle opere di ricostruzione.
Il Sindaco Pascale ha sottolineato come queste misure non siano ulteriormente rinviabili. La sicurezza dei cittadini e la necessità di accelerare i tempi della ricostruzione sono priorità assolute per l’Amministrazione comunale. Inoltre, il provvedimento è stato concepito nel rispetto dei diritti dei proprietari, garantendo che la demolizione non pregiudichi in alcun modo le loro possibilità di ottenere contributi per la ricostruzione o la delocalizzazione, né i procedimenti di condono eventualmente ancora in corso.