Giovanni Lombardi, rappresentante della NEW ATEC, dopo la riunione che si svolta ieri presso la Prefettura di Napoli, convocata dopo lo stato di agitazione promosso dall’associazione di autotrasportatori ischitani, patrocinati dallo Studio Legale Bernardo di Ischia, ha commentato con noi gli esiti dell’incontro: “Non ci sono alternative: la soluzione attuale è quella dei pontoni. Tuttavia, è già trascorso un anno. Insomma, si sarebbe dovuto intervenire prima. Ora ci dicono che entro due mesi saranno pronti a posizionare questi pontili, in attesa dell’avvio dei lavori per il porto di Pozzuoli, destinato ai collegamenti con le isole. Questo nuovo porto avrà accesso nei pressi dello svincolo di recente inaugurato, vicino alla galleria” ci ha detto Giovanni Lombardi rappresentante delle New ATEC.
“Quindi – continua il decano dei trasportatori ad Ischia -, la sistemazione attuale con i pontoni è solo provvisoria, in attesa della realizzazione della nuova struttura finanziata dalla Regione. Dobbiamo essere fiduciosi. Tuttavia, questi impegni erano già stati presi un anno fa con i sindaci, ma da allora non è stato fatto nulla. Ora dicono di essere in dirittura d’arrivo. Un aspetto critico è che il comandante del porto ha segnalato possibili limitazioni alle operazioni dei traghetti in alcune ore della giornata a causa dei lavori nel bacino portuale. Tuttavia, non ha fornito orari precisi, lasciando la questione in sospeso. Questo è un segnale d’allarme”.
“Dobbiamo sperare – conclude Lombardi – che questi impegni vengano rispettati. Per il momento, abbiamo revocato lo sciopero, con un misto di fiducia e perplessità. Ma vogliamo rimanere positivi e vedere il bicchiere mezzo pieno, soprattutto perché alla riunione in Prefettura erano presenti tutti i soggetti coinvolti”.
