giovedì, Febbraio 6, 2025

Tutte le tappe per l’acquisizione del Pio Monte

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La delibera prende le mosse da un lungo percorso amministrativo e normativo avviato dopo il sisma che ha colpito l’isola d’Ischia, con l’obiettivo di delocalizzare e ricostruire edifici danneggiati e al contempo favorire processi di rigenerazione urbana.

L’Avviso pubblico per l’acquisizione di immobili dismessi
Tutto inizia con la pubblicazione, il 30 marzo 2023, di un avviso pubblico rivolto ai proprietari di immobili dismessi interessati a cedere le loro strutture per destinarle alla delocalizzazione di edifici danneggiati dal terremoto. Il Pio Monte della Misericordia risponde all’avviso, proponendo la vendita del proprio complesso immobiliare a 8.464.130 euro.

La verifica del prezzo e la valutazione dell’Agenzia delle Entrate
A seguito della proposta, l’Agenzia delle Entrate viene incaricata di verificare la congruità del prezzo richiesto. La stima ufficiale viene determinata in 3,8 milioni di euro, ben al di sotto della richiesta dell’Ente Pio Monte. Questo porta a un confronto tra le parti, con il coinvolgimento di periti e di una società di consulenza incaricata dal Pio Monte per ribadire che il valore del complesso sarebbe superiore.
Dopo ulteriori approfondimenti e richieste di revisione della stima, l’Agenzia delle Entrate conferma il proprio valore iniziale, ritenendolo corretto e privo di elementi per un rialzo. Tuttavia, viene successivamente interpellata l’Agenzia del Demanio, che riformula la valutazione a 4,5 milioni di euro. Questo nuovo valore viene finalmente accettato dal Pio Monte della Misericordia e dal Commissario straordinario.

Il Protocollo d’Intesa e la destinazione d’uso
Nel frattempo, il 25 luglio 2023, viene firmato un Protocollo d’Intesa tra il Commissario straordinario per la ricostruzione, il Comune di Casamicciola Terme, il Pio Monte della Misericordia e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli. L’accordo prevede la rifunzionalizzazione del complesso, con interventi di restauro, miglioramento sismico ed efficientamento ambientale.
In particolare:

Il Comune di Casamicciola si impegna a formalizzare la risoluzione consensuale di una convenzione preesistente con il Pio Monte, risalente al 2021, e a regolare un credito vantato dall’ente a seguito di una sentenza della Corte d’Appello di Napoli. Il prezzo della compravendita viene fissato definitivamente a 4,5 milioni di euro, come stabilito dall’Agenzia del Demanio. Il complesso verrà destinato a funzioni pubbliche, con una divisione in due aree principali: una per nuove attrezzature scolastiche e l’altra per un centro di ricerca sulle Scienze del Mare, della Cura Termale e del Benessere.

Il ruolo del Commissario straordinario e il trasferimento di proprietà
La delibera si basa anche sulle disposizioni contenute nell’Ordinanza Speciale n. 8 del 24 aprile 2024, che stabilisce che il Commissario straordinario per la ricostruzione deve promuovere l’acquisizione di immobili idonei per la rilocalizzazione degli edifici danneggiati.
Dopo la conferma dell’intesa tra le parti, il 28 novembre 2024, il Commissario straordinario chiede ufficialmente al Sindaco di Casamicciola di esprimere la volontà di acquisire l’immobile per destinarlo a scopi pubblici. Il 29 novembre 2024, il Sindaco risponde con parere favorevole, sottolineando l’importanza dell’operazione per il processo di ricostruzione.

L’integrazione con il Piano di Ricostruzione della Regione Campania
Il Piano di Ricostruzione adottato dalla Regione Campania con Delibera n. 752 del 21 dicembre 2024 include il Pio Monte della Misericordia tra gli edifici destinati alla rilocalizzazione di strutture e servizi pubblici. Questo inserimento rafforza la validità dell’operazione e ne conferma la coerenza con la pianificazione regionale post-sisma.

L’impegno del Comune per una gestione sostenibile del territorio
Nel corso della trattativa, il Comune di Casamicciola valuta anche l’ottimizzazione degli spazi urbani senza consumo di nuovo suolo. Per questo motivo, propone di destinare l’area dell’Istituto Scolastico IBSEN alla riallocazione di edifici privati danneggiati, attraverso una permuta con la Struttura commissariale. Questa scelta rientra in una strategia di rigenerazione urbana che punta a riqualificare edifici esistenti anziché costruire nuove strutture su suolo libero, un aspetto sempre più cruciale nelle politiche di sviluppo sostenibile.

Conclusione della fase preliminare e prossimi passi
Il percorso amministrativo si conclude con l’Ordinanza Speciale n. 10 del 30 dicembre 2024, che stabilisce le modalità di acquisizione dell’immobile. Secondo le disposizioni: Entro il 31 gennaio 2025, il Comune deve adottare la delibera di acquisizione; Entro il 28 febbraio 2025, il Commissario straordinario dovrà emanare i provvedimenti finanziari necessari; Entro il 31 marzo 2025, dovrà avvenire la firma dell’atto di compravendita, con il coinvolgimento della Soprintendenza Archeologica per l’esercizio del diritto di prelazione.
Con questi passaggi, il complesso del Pio Monte della Misericordia entrerà ufficialmente a far parte del patrimonio comunale, diventando un perno fondamentale del piano di ricostruzione e di rilancio di Casamicciola Terme.

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