Vincenzo Capezzuto Jr | Al prossimo Festival della Canzone Italiana che partirà ufficialmente domani, tra le tante voci che animeranno l’evento, ci sarà anche quella di una figlia di Procida, sebbene non in veste di cantante. Alessandra Esposito, con il suo libro Frammenti di frastuono, è stata selezionata per Casa Sanremo Writers, la vetrina letteraria che affianca il celebre festival musicale.
Alessandra, 43 anni, è la classica “figlia dello scoglio” che ha lasciato la sua isola per realizzare i propri sogni. Dopo aver lasciato Procida nel 1999 per studiare traduzione e interpretazione a Forlì, si è trasferita a Milano, dove oggi vive e lavora. Qui si divide tra il ruolo di manager didattica presso l’Accademia del Lusso e quello di docente universitaria.
Nonostante il tempo e la distanza, un filo conduttore ha sempre accompagnato la sua vita: la scrittura. Pagine e pagine riempite di emozioni, ricordi, paure, sogni e fantasie, che oggi prendono forma nel suo primo libro.
Frammenti di frastuono è una raccolta di dodici frammenti, oltre a un’introduzione, che raccontano momenti di vita vissuta. Attraverso pensieri e memorie appuntati nel tempo sul suo taccuino, Alessandra guida il lettore in un viaggio introspettivo, affrontando temi universali e profondi. Silenzio e rumore si alternano in un delicato gioco di contrasti, così come lo specchio, l’amore, l’essere madre, il confronto con la perdita e la morte, fino alla riscoperta di sé stessi.
Ogni sezione, identificata da un titolo semplice e incisivo, è un’occasione per l’autrice di esprimere emozioni, ricordi, aspirazioni e fantasie. Il libro non segue schemi tradizionali: non è né la testa né il cuore a scrivere, ma l’anima di Alessandra, un’anima – come tante – alla ricerca di pace, risposte e vita.
“Non è stato facile renderlo pubblico, però ho voluto mettermi a nudo e trovare il coraggio di condividere fatti, esperienze, aneddoti ed emozioni che tutti viviamo o proviamo. E forse condividerli aiuta anche a superarli o, quantomeno, a riviverli in una chiave diversa…”
Ogni frammento è un invito al dialogo, fatto di domande dirette che l’autrice rivolge al lettore. Le sue riflessioni diventano uno specchio in cui ognuno può scrutare il proprio mondo interiore, trovando tra le righe spunti per affrontare il caos e il frastuono della vita moderna.
L’ispirazione pirandelliana è evidente: Alessandra invita alla rimozione delle maschere che quotidianamente indossiamo per paura, vergogna o convenzioni sociali, e che spesso ci impediscono di essere davvero noi stessi.
Il suo bisogno di contatto con gli altri si riflette anche nella sua vita lavorativa: il ruolo di manager didattica la porta a interagire con studenti internazionali, creando un ponte tra il suo mondo interiore e quello degli altri. A impreziosire il testo, non mancano citazioni tratte da libri di autori diversi, che Alessandra prende in prestito per arricchire il suo racconto.
L’inserimento di Frammenti di frastuono tra le opere selezionate per Casa Sanremo Writers rappresenta un importante riconoscimento per Alessandra Esposito. Un’occasione per far conoscere il suo libro a un pubblico più ampio e per portare, attraverso le sue parole, un pezzo di Procida sul prestigioso palcoscenico di Sanremo.
Un viaggio letterario profondo, intenso, appassionato e coraggioso, che invita ognuno di noi a fermarsi e ad ascoltare il proprio frastuono interiore
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