Mentre alle 14.30 andrà in scena il consiglio comunale sull’affidamento del porto di Casamicciola al Comune, il TAR Campania inizia a smantellare gli atti prodotti, anche senza protocollo, da parte dell’Ente di Via Salvatore Girardi.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha sospeso la riconsegna delle aree demaniali che il Comune di Casamicciola Terme aveva richiesto a Cala degli Aragonesi per questa mattina alle ore 10.00.
Il presidente Maria Laura Maddalena della Settima Sezione ha accolto l’istanza presentata dalla società Cala degli Aragonesi S.r.l., sospendendo in via provvisoria la riconsegna delle aree demaniali prevista, appunto, per oggi 14 marzo.
Il ricorso, registrato con il numero 1235/2025, contesta le recenti delibere del Comune di Casamicciola Terme che prevedono una gestione diretta in economia degli specchi acquei portuali fino al 2033. La società ricorrente, assistita dall’avvocato Nicola Ucciero, ha evidenziato il rischio di danni irreparabili, soprattutto per la mancata definizione della destinazione dei manufatti rimovibili presenti nell’area.
Il decreto firmato dalla presidente del TAR ha sospeso l’efficacia della convocazione del Responsabile dell’Area Tecnica del Comune, che aveva fissato per il 14 marzo la redazione del verbale di consegna delle aree. Tuttavia, il tribunale ha respinto l’istanza cautelare ex art. 56 c.p.a., rinviando la trattazione collegiale della vicenda alla camera di consiglio del 10 aprile.