Immagino che lo sforzo organizzativo gli abbia risucchiato tutte le ben poche note energie ma per onestà intellettuale bisogna riconoscere ad Isidoro Di Meglio di aver firmato, insieme a tanti altri validi compagni di avventura, una bella “festa”.
Innovative al punto giusto, le celebrazioni per il 160 anniversario dell’apertura del porto di Ischia si pongono come un grosso spartiacque con l’odioso e brutto “ieri” del nostro comune.
Lo so, è la solita solfa di ogni day after, di ogni giorno dopo, ma credo che se restano operativi, anche solo confidando nell’abbrivio che hanno preso in questi giorni, al comune di Ischia possono dare una svolta ai fatti.
Isidoro Di Meglio, dovrebbe portare alla prossima seduta giunta, se non convocarla proprio ad hoc la proposta di modifica dello statuto comunale per l’istituzione della festa del Comune di Ischia, il 17 settembre. Una scelta obbligata per non cancellare le belle emozioni e sensazioni che ci portiamo dentro (chi per un verso, chi per un altro) dopo lo spettacolo di ieri pomeriggio.
Un passo avanti importante che permetterebbe a tutti noi di poter aver una terza data ufficiale, questa per di più decisamente “comunale”. Dopo il 26 Luglio e dopo il 26 Agosto, il 17 Settembre.
Una data in cui il Comune di Ischia racchiude e celebra le “sue” feste. Un’occasione unica per conferire riconoscimenti e per celebrare l’istituzione comune, perfetta da legare alla celebrazione dell’apertura del porto.
