«A Ischia c’è un vento fortissimo. Ma un vento inarrestabile, quello del cambiamento, spirerà anche sabato 22 novembre per il primo evento “Ischia Wave 1.0”». È questo, in estrema sintesi, il messaggio lanciato dai giovani di “Ischia Idee Giovani”, il gruppo nato su Facebook che, dopo un po’ di confronto virtuale, ora è pronto al primo meeting dal vivo per mettere sul tavolo quante più idee potenzialmente positive per l’Isola d’Ischia. Il gruppo, infatti, che conta oltre ottocento membri (stessi numeri per la pagina, avente identico nome), nasce proprio con questo intento: quello di raccogliere idee, per poi provare a metterle in pratica. Idee che, naturalmente, possano in qualche modo migliorare la nostra Isola. Idee che possano risolvere le annose problematiche (trasporti, traffico, depurazione e così via) ma anche importare, magari mutuandole da altri luoghi ove sono state positivamente sperimentate, iniziative del tutto nuove e mai organizzate sull’Isola Verde.
L’architetto Marita Francescon, il presidente del consiglio comunale di Ischia Gianluca Trani e ancora Luigi Agnese e Mario Basentini alcuni dei giovani promotori dell’iniziativa. Ma, attenzione, come specificato nel gruppo, a dovere essere “giovani” non sono gli organizzatori o i partecipanti, ma bensì le idee. E di idee, nei circa due mesi di vita di questa piccola comunità virtuale, ne sono state esposte diverse. Gaetano Musella, ex calciatore dilettante ed ora gestore di una palestra, per esempio – sulla falsariga di Rimini – ha proposto un Expo del fitness della durata di tre giorni, con coinvolgimento di tutte le palestre isolane. Andrea Bazzoli pensa ad un ufficio stampa isolano, utile anche per rispondere «agli attacchi che continuamente vengono fatti alla nostra isola dai giornali nazionali», oltre che a costituire un punto di riferimento per residenti e non. Pietro Agnese propone «la domenica ecologica mensile, con la chiusura del traffico da Ischia Porto a Ischia Ponte». Michele Scotto D’Abusco lancia la proposta degli scuola-bus, possibilmente elettrici.
Insomma, le idee sono davvero tante, gli spunti non mancano e riassumerli tutti in poche righe sarebbe impossibile. Non resta, allora, che darsi appuntamento all’incontro reale: “Ischia Wave 1.0” si terrà, come detto, sabato 22 novembre a partire dalle ore 17 presso la sala superiore del Bar Calise di Piazza degli Eroi.
L’iniziativa va commentata senza dubbio positivamente, constatare nei giovani la voglia di fare qualcosa di concreto per il proprio paese (anziché limitarsi a criticare e basta) costituisce già un buon punto di partenza. Vedremo quale sarà la partecipazione e se qualcuna di queste idee (che sulla carta paiono far ben sperare) riescano ad essere tradotte in realtà.