Dal 7 al 20 novembre Dubai si tinge di tricolore italiano, o almeno le cucine di Dubai diventano italiane al 100%.
Per la seconda volta consecutiva nella splendida cittadina araba si sta svolgendo il rinomato evento culinario – formativo “Italian Cuisine World Summit”. Una rassegna prestigiosa e quotatissima tra gli chef del mondo, che offre l’opportunità di seguire classi di cucina e seminari tenuti da alcuni delle personalità del settore più importanti ed in voga del momento, tutti chef stellati e con una carriera alle spalle davvero luminosa.
Uomini e donne che con la “divisa d’ordinanza” cucineranno e spiegheranno ai presenti le meraviglie dei prodotti italiani e i segreti per prepararli al meglio, dalla scelta degli ingredienti alla preparazione all’impiattamento: tutti passaggi centrali nella preparazione di un buon piatto che lascerà a bocca aperta i commensali.
Oltre alle sessioni di cucina vera e propria, saranno presentate anche delle lezioni dedicate ai barman e un seminario su più giorni che vedrà come protagonista il tartufo italiano.
Non solo chef dall’Italia, ma anche chef provenienti dai più rinomati ristoranti italiani degli Emirati Arabi Uniti, per un evento che dura molti giorni e regala emozioni senza paragoni.
Tra gli chef che terranno lezioni pratico – teoriche c’è anche il nostro Pasquale Palamaro, chef del ristorante Indaco di Ischia.
Pasquale si concentrerà sul prodotto che è simbolo dell’italianità nel mondo, la pasta (non fresca) e, domenica 16 novembre alle ore 19 locali, sarà il protagonista di una serata nel prestigioso Dubai Mall.
Essere presenti ad un evento del genere, un evento di rilevanza mondiale per il comparto del food and beverage, è un onore e ben lo sa il nostro Pasquale che non vede l’ora di assistere agi eventi in corso tenuti dai suoi colleghi e di dimostrare la sua arte domenica nello spazio a lui dedicato.
Il Summit mondiale della cucina italiana è stato lanciato per la prima volta nel 2008 ad Hong Kong ed ha fin da subito attirato le attenzioni di tutto il mondo dei fornelli e ha tra gli sponsor principali aziende come Lavazza e Consorzio Grana Padano.
La formula vincente di abbinare lezione, seminari ed eventi è stata ampliata nell’edizione in corso ora e vede, infatti, la presenza di eventi organizzati in collaborazione con gli chef stellati Michelin, il Piazza Grande Food Show e una serie di cene esclusive. Sono state anche introdotte delle competizioni evento culinarie che metteranno alla prova i presenti e molti altri micro eventi, come conferenze di settore e seminari sulla qualità dei cibi e serate musicali con alcuni gruppi italiani emergenti che porteranno in quel di Dubai anche la famosa arte musicale italiana.
Un programma davvero imponente, fatto di mille sfaccettature che accontenterebbero persino il palato più esigente.
Pasquale Palamaro è tra i giovani chef più attesi della manifestazione e, come possiamo dire… a Dubai fino al 20 novembre (e non solo) si mangia italiano, ma domenica 16 si mangia ischitano!
