IDA TROFA | Tra immondizia, topi, rifiuti speciali e depositi vari, Casamicciola sembra esser diventata la fiera del degrado. In particolare la fiera del degrado nel Pio Monte. “E’ necessario intervenire subito”, è il coro dei lettori che continuano ad inviare senza sosta le loro segnalazioni. Il coro di proteste, che si leva quotidianamente da ogni singolo angolo del paese per la generalizzata situazione di igiene precaria e pericoli diffusi sembra non avere alcuna intenzione di placarsi.
Lo abbiamo scritto costantemente, lo segnaliamo quotidianamente eppure non c’è modo di arginare un fenomeno vergognoso ed inaccettabile
Tra i punti critici c’è senza dubbio l’area Mercatale del Pio Monte della Misericordia. Una zona altamente frequentata specie in occasione degli appuntamenti bisettimanali con la vendita “ufficiale” e quando i camion degli extra comunitari non autorizzati caricano generi alimentari, prodotti e quant’altro destinati alla vendita ed al trasporto a mo di corriere. Lo sanno tutti, tutti anche le autorità ne sono a conoscenza eppure il fenomeno c’è esiste e si espande proprio in assenza di provvedimenti.
Viali invasi da immondizia, ratti che scorrazzano qua e là, accanto al contenitore degli abiti usati e proprio nella area del Mercato. La zona è ormai diventata una discarica pubblica.
Una caratteristica che fa da scenografia al nostro paese che è turistico solo quando serve per processare le pratiche e usare i soldi della tassa di soggiorno (a proposito 2000 euro per la Maratona, ma chi viene a correre Moser?) nonostante i quattrini che versiamo anche all’AMCa per la dovuta derattizzazione.
A nulla sono servite le reiterate richieste di intervento inoltrate ai Vigili Urbani e alla società AMCa che si occupa della NU a Casamicciola! Forse ad AMCa interessa solo incassare e fare passerella… festa farina e forca!
Cumuli indescrivibili di mondezza, puzza, sporco tra le auto parcheggiate, tra la gente che fa acquisti portando i figli a spasso nei passeggini, a respirare queste schifezze. Non è un male per i cittadini soltanto, ma un colpo durissimo alla nostra immagine turistica. Certo, l’incivile è chi lascia in strada i rifiuti ma è altrettanto incivile chi non compie il proprio dovere . Così vogliamo fare turismo! Difficilmente si riesce a vedere in una località turistica un mercato totalmente invaso dai rifiuti e di ratti.
Certo questa è una situazione grave e pericolosa anche per la nostra salute.
Ma l’ASL, le autorità, chi controlla come fa ad autorizzare la vendita in una discarica? Chi firma le autorizzazioni in comune?
C’è il rischio d’infezioni cutanee e respiratorie, si tratta pur sempre di rifiuti in molti casi con alto indice di tossicità. Tutte componenti di un cocktail micidiale che “avvelena” i cittadini in taluni casi ignari di ciò che gli accade intorno.
Naturalmente non sfuggirà il danno ambientale provocato da tale attività aggravato da precari tentativi di bonifica posti: la spazzatura nascosta dietro le auto in sosta. Tali interventi finiranno solo con l’estendere il problema.
Vista la rilevanza ambientale del sito interessato, chi sa gli organi competenti quali provvedimenti intenderanno adottare evidenziando, ovviamente, anche la rilevanza penale di quanto segnalato attraverso le pagine del nostro giornale.
Certo questa è una situazione grave e pericolosa anche per la nostra salute.
Ma l’ASL, le autorità, chi controlla come fa ad autorizzare la vendita in una discarica? Chi firma le autorizzazioni in comune?
C’è il rischio d’infezioni cutanee e respiratorie, si tratta pur sempre di rifiuti in molti casi con alto indice di tossicità. Tutte componenti di un cocktail micidiale che “avvelena” i cittadini in taluni casi ignari di ciò che gli accade intorno.