Errori determinanti di Giordano favoriscono il pareggio ed il vantaggio dei calabresi
Luigi Iannucci | L’Ischia perde a Cosenza incassando tre gol dopo essere passata in vantaggio dopo pochi minuti dall’inizio. E’ sembrata la solita Ischia. Sta bene in campo, crea occasioni, poi alla lunga cede all’avversario pur sfiorando la rete del raddoppio o del nuovo vantaggio. Eppure come inizia bene la gara sul campo del Cosenza. Dopo pochi minuti sfrutta al meglio il primo calcio d’angolo. Lo batte corto Ciotola per D’Amico che guarda il piazzamento in area dei compagni e crossa. La palla arriva a De Agostini bravo a deviarla verso porta. Il portiere Ravaglia interviene in tuffo, non trattiene e la palla è raccolta, sotto porta, da Wagner che insacca il gol isolano del vantaggio. Il Cosenza accusa il colpo e stenta a ritrovarsi. E’ l’Ischia che trova convinzione e prova conclusioni verso la porta del Cosenza. All’11 è D’Amico dalla distanza a cercare il bersaglio grosso, la palla però termina di poco fuori. Pochi minuti dopo è Ciotola a provare dal vertice sinistro una conclusione a giro, che termina alta. L’Ischia sembra in grado di controllare i padroni di casa, che non riescono a trovare gli spazi giusti per sorprendere la retroguardia isolana. Al 19’ un calcio di punizione dalla sinistra battuto da Fornito mette KO la difesa isolana. Il pallone messo in area crea problemi a Giordano che in uscita bassa buca l’intervento, mette fuori tempo De Agostino ma non Magli che in scivolata impatta la sfera e la manda nella porta vuota. E’ il pareggio. Due gol in 20 minuti. Il Cosenza sembra rianimato. L’Ischia accusa il colpo, ma non si lascia intimorire. Anzi al 34’ con uno splendido passaggio di Wagner per Ciotola si creano i presupposti del nuovo gol del vantaggio. Il diagonale di Ciotola però termina di poco fuori. Nel secondo tempo i ritmi non sembrano alti. Il Cosenza cerca di pressare l’Ischia, ma i gialloblù sembrano controllare senza grosse difficoltà. Al 58’ ottimo contropiede dell’Ischia con Wagner bravo a mettere, con un lancio lungo dalla propria metà campo, D’Amico solo davanti a Ravaglia. Il tiro del centrocampista è deviato in angolo dal portiere. Su azione susseguente clamoroso errore di Giordano favorisce il vantaggio calabrese. Rainone sta per controllare di testa una palla poco fuori area, all’improvviso la lascia, probabilmente chiamata dall’estremo difensore ischitano, che in uscita cerca di calciarla. Liscio clamoroso che permette poi a Calderini di battere nella porta sguarnita, con Giordano che guarda impotente da fuori area. L’Ischia cerca di costruire qualcosa per arrivare al pareggio. Maurizi cambia qualcosa in campo inserendo Armeno al posto di uno stremato Ciotola e Cruz al posto di D’Amico. Qualche abbozzo di azione ma nulla più. Nel frattempo è il Cosenza a triplicare con un gol quasi rocambolesco di Tortolano, entrato da poco, che dal limite lascia partire una pallonetto che si insacca inesorabilmente nel sette. Solo al 90’ una girata sotto porta di testa di Ingretolli impegna il portiere, ma si guadagna un angolo.