Inizia nel migliore dei modi l’avventura in Messico di Gianni Sasso e della Nazionale italiana di calcio per amputati: nella gara d’esordio contro i padroni di casa, gli azzurri vincono per due reti a zero. Decisiva la seconda frazione di gara, dopo un primo tempo combattuto ed equilibrato, e terminato a reti bianche.
E a sbloccare il risultato ci pensa proprio Gianni Sasso, orgoglio isolano, leader indiscusso della Nazionale italiana che prende parte per la prima volta nella storia ad un Mondiale.
Per Gianni, che perse la gamba in un incidente a 16 anni, l’avventura messicana è l’ennesima parentesi maiuscola di una carriera sorprendente, che potrebbe culminare con la partecipazione alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nella disciplina del paratriathlon.
Il raddoppio dell’Italia è di Padoan, davanti a circa 10 mila spettatori che hanno applaudito l’Italia in una giornata di Sport con la ‘S’ maiuscola, che spiana la strada alla nostra nazionale per il passaggio del turno. Polonia e Georgia, le altre avversarie inserite nel girone azzurro, sono avversari ostici. Ma chi ben comincia…
p.r.