domenica, Gennaio 12, 2025

12enne ferita ad Ischia: Stamani l’operazione al femore tra qualche giorno i test al respiratore

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Sono moderatamente confortanti le condizioni della 12enne feritasi sabato notte ad Ischia. La piccola è stata operata al femore questa mattina. L’equipe di ortopedia dell’Ospedale Santobono di Napoli è intervenuta per la ricomposizione della frattura scomposta alla gamba. Si tratta del primo intervento dopo quelli d’urgenza a cui la paziente era già stata sottoposta presso l’Ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno nella notte di domenica con l’asportazione della milza ed un intervento di recupero ad un polmone.

Condizioni cliniche molto serie a seguito dei traumi e delle ferite riportate a livello addominale e toracico che ne avevano imposto al termine delle operazioni il trasferimento presso i reparti specializzati del nosocomio partenopeo per un più completo e specifico trattamento.

Oggi il nuovo ricorso alla chirurgia. L’intervento si è concluso perfettamente e le condizioni dell’adolescente sono in lieve miglioramento benché la prognosi resti riservata.
La sofferenza dei polmoni va via via diminuendo con un recupero costante, l’aspetto cardiaco è stabile, mentre resta da valutare solo la capacità di recupero della 12enne. In ogni caso, se il decorso dovesse procedere in questa direzione, con progressivi miglioramenti e la progressiva stabilizzazione del paziente, dovrà solo valutarsi l’esito del traumi patiti.
La ragazza resterà comunque ancora intubata presso il reparto di rianimazione del nosocomio partenopeo in attesa del decorso post traumatico ed operatorio.I medici sperano di poter effettuare i primi test al respiratore tra un paio di giorni optando, al momento, per una condizione di assistenza totale del paziente tenuto in coma farmacologico e con l’ausilio della respirazione meccanica per facilitare la salvaguardia ed il recupero delle ferite a livello polmonare. Questo consentirà di tenere l’organismo più protetto grazie all’effetto dei sedativi rispetto ad un soggetto che tenta da solo di riattivare le funzioni vitali.
In questa fase dunque appare necessario attendere ancora senza forzare il recupero per evitare complicazioni.

1 COMMENT

  1. Che Dio ti protegga e ti faccia guarire il più presto possibile. Auguri di un prestissimo ritorno a casa.

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