Clamoroso colpo di scena politico all’ombra del Fungo! Proprio in questi giorni delle festività natalizie, siamo venuti a conoscenza di una novità che riguarda l’ex sindaco Tuta Irace, che potrebbe addirittura candidarsi alla Regione. Non è uno scherzo, ma una notizia suffragata da riscontri. Tuta, come è sin troppo noto, fino a poco tempo fa era nemica giurata del senatore Domenico De Siano, reo di averla abbandonata e tradita e di averle procurato non pochi guai con la Corte dei Conti. L’ex primo cittadino infatti aveva subito diverse azioni di responsabilità messe in moto dall’Amministrazione Monti.
Una situazione che avrebbe contribuito in maniera determinante alla sua fuga dalla politica attiva. Almeno, così sosteneva Tuta fino a ieri, dicendosi nauseata e schifata. Invece da alcuni mesi evidentemente ha cambiato idea. Infatti, da notizie certe in nostro possesso, non solo ha ripreso le frequentazioni senatoriali, ma nell’ultimo fine settimana è stata protagonista dell’ennesimo colpo di teatro.
Il tutto si è consumato nel corso di un incontro all’Hotel Don Pepe. Il senatore, infatti, ben conosce la gelosia della sua compagna per Tuta e così ha pensato bene di affidare il compito di organizzare il faccia a faccia a Daniela Sarnelli. Del resto, sappiamo che De Siano quando si tratta di riallacciare rapporti troncati o di scusarsi per gli errori commessi, non ha mai il coraggio di farlo in prima persona, ma preferisce affidarsi a degli intermediari questo, almeno, è quello che raccontano i lacchesi.
Una volta incontratisi, Domenico De Siano ha cancellato con un colpo di spugna il passato: le censure nei confronti dell’operato di Tuta come sindaco, il successivo accordo con Carmine Monti e così via. E come se nulla fosse ha chiesto alla Irace la disponibilità per candidarla nelle file di Forza Italia alle prossime elezioni regionali. Risulta infatti che in queste elezioni gli esponenti di molti comuni della Provincia dovrebbero sottoscrivere un accordo con Armando Cesaro, figlio di “Gigino a polpetta”, già sicuro eletto. Se poi teniamo conto che per la Regione gli elettori dovranno esprimere due preferenze, una maschile e l’altra femminile, ecco che va al suo posto un altro tassello. In questo scenario, infatti, Tuta potrebbe godere del supporto sia del coordinatore regionale De Siano, sia di chi gestisce la corrente maggioritaria in seno al partito che fa capo a Gigino Cesaro. L’ex primo cittadino del comune del Fungo avrebbe a questo punto moltissime chance di sedere nel consiglio regionale campano.
In politica, si sa, non c’è mai da meravigliarsi e la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Il nemico di ieri diventa l’amico di oggi e viceversa. Dunque quello che fino a pochi mesi fa appariva inimmaginabile, adesso diventa certezza: la coppia De Siano-Irace si è ricostituita dopo l’intermezzo del “Tappino”. Il tradimento di tre anni fa viene ripagato con una proposta sontuosa: rappresentare la comunità isolana alla Regione. E tutti i consiglieri comunali dell’isola legati a De Siano dovrebbero sostenerla. Assisteremmo dunque a una mega campagna elettorale in favore dell’ex sindaco di Lacco Ameno.
Difficile capire se in un momento in cui il comune del Fungo si avvicina al dissesto questa candidatura possa essere considerata positiva o negativa, considerato che Tuta rappresenta quella classe politica che ha grosse responsabilità per il default di Lacco Ameno.
Naturalmente Tuta non ha dato una risposta immediata, si è presa due o tre giorni per accettare. Evidentemente le serve tempo per spiegare questa decisione anche alla sua famiglia, alla quale aveva ripetuto, in tutto questo tempo, di non volersi più interessare di politica attiva e che anzi il suo prossimo sogno era quello di fare la dirigente scolastica. Forse con l’aiuto di Domenico ora ne potrà realizzare uno più grande e più produttivo dal punto di vista economico.
Questa offerta del senatore alla Irace produrrà più di una delusione tra i vari soloni della politica di Ischia, che ambivano a ruoli da protagonista e che adesso invece dovranno chinare la testa e piegarsi ai voleri del “pluridecorato”. Discorso diverso per Davide Conte, che pur essendo sicuramente uomo di De Siano e di Fulvio Martusciello, non è mai stato interessato a una candidatura regionale nelle file di Forza Italia. Il nuovo “matrimonio” tra Domenico e Tuta, dunque, non scompagina i suoi piani che, stando ad ottimi rumors di Piazza, vedranno Domenico De Siano candidato alla carica di sindaco di Lacco Ameno. Una candidatura, l’unica possibile, per il senatore che, sotto la quota dei 5000 abitanti può continuare ad essere senatore…
@ildisparlive
LACCO AMENO. Cancellati tre anni di accuse al vetriolo dopo il tradimento?