Sarà per la seconda notte consecutiva fermo all’esterno del porto di Casamicciola, ancora arenato sulla spiaggetta di fronte al Pio Monte della Misericordia, il Tourist Ferry Boat primo della Medmar. Dopo i tentativi vani di disincagliarlo oggi, infatti, la Guardia Costiera al comando del tenente di vascello Raffaele Muscariello opta – di concerto con la compagnia – per il piano B. Con il rimorchiatore Guarracino che è tornato a Napoli (con motori e verricello guasti, danni per oltre 100 mila euro) e dopo aver provato il traino con Rosa D’Abundo e Benito Buono, si procederà domattina iniziando a scavare intorno alla nave da mare con una sorbona e da terra con un escavatore.
Un lungo lavoro con il quale si conta, entro le 12, di sfruttare il previsto innalzamento della marea: se la nave andrà in galleggiamento, si proverà così ad allontanarla dalla spiaggia.
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POSSIBILE CHE DURANTE LE OPERAZIONI DI TIRO DEI CAVI VI SIANO PERSONE SUL MOLO A ‘GUARDARE’ IN TOTALE RISCHIO DI ESSERE DECAPITATI IN CASO DI ROTTURE DEGLI STESSI CAVI?
POSSIBILE CHE TRA TANTI PROFESSIONISTI DEL MARE NON SI RENDANO CONTO CHE L’OPERAZIONE FALLISCE PER LA NOTA LEGGE DELLA FISICA E DELLA GALLEGGIABILITÀ’ DI UNA NAVE DI QUELLA STAZZA?
BUON VENTO AMICI