Un’ordinanza per revocare un’ordinanza sbagliata in partenza. Arriva la n° 6 del sindaco Giovan Battista Castagna datata 11 febbraio 2015 per revocare l’atto di imperio formulato e consegnato ai posteri solo un mese fa come il documento “contro” la Preside Frallicciardi. E lo possiamo scrivere senza peli sulla tastiera.
Contro il dirigente scolastico e la sua volontà di eseguire i lavori di manutenzione straordinaria, completamento funzionale di opere e realizzazione di impianti “Istituto Comprensivo E.Ibsen come da POR FESR 2007-2013. Asse II Qualità degli Ambienti Scolastici”. Il sindaco revoca in autotutela la sua ordinanza numero 1 del 7 gennaio 2015 con la quale si intimava alla dottoressa Lucia Mattera Frallicciardi nella qualità di RUP di effettuare ad horas la consegna parziale all’impresa costruttrice per l’esecuzione di opere provvisionali finalizzate alla compatibilità della esecuzione degli stessi lavori con lo svolgimento delle normali attività didattiche per scongiurare disagi di ordine pubblico dovuto alla presenza di “numerosi genitori ed alunni”, diceva l’ordinanza,che protestavano contro i disagi dei doppi turni (genitori aizzati dalla stessa maggioranza del sindaco Castagna). In realtà, l’atto frettoloso e caldeggiato probabilmente da cattivi consiglieri non ha prodotto effetti se non ritardi e disagi ulteriori alla popolazione scolastica, rischiando di far perdere il finanziamento europeo ottenuto per la scuola media. Tant’è che è stata la stessa Avvocatura di stato a suggerire la revoca di detto procedimento per evitare un contenzioso tra pubbliche amministrazioni. Il sindaco revoca solo oggi o meglio ieri il procedimento aperto oltre un mese fa perché, si legge nel nuovo dispositivo “il pericolo rilevato all’epoca sembra essere scongiurato solo oggi”.
