La strada è indicata tra le vie di fuga in caso di alluvione resta chiusa per uno sterile rimpallo di responsabilità o un probabilmente per un misterioso scavo assessorile . Il Cisi interviene e passa la palla delle opere strutturali al comune, il comune non ha soldi e chiama in causa la provincia. E se ci trovassimo dinanzi ad un emergenza…
Una vergogna pubblica manifesta al punto da divenire indecente. Da oltre un mese una via importantissima come Corso Vittoprio Emanuela a Casamicciola Terme resta chiusa. Una via di deflusso indicata nei piani di emergenza. Un assurdità tutta casamicciolese consentita anche con il disinteresse di tutti, le forze dell’ordine l’opposizione che non si impone nei riguardi di una maggioranza di governo che pensa a tutt’altro che alle cose essenziali e necessarie.Stranamente proprio all’altezza dell’abitazione di un assessore e politico locale c’è un cantiere in corso, mentre la popolazione patisce i disagi di un blocco che impedisce i collegamenti con il centro e la decongestione di zone trafficatissime come Perrone.
ufficialmente ci sarebbe uno scarica barile su chi e come deve intervenire.
Il Comune da la colpa al CISI, il CISI la da al comune e tutti e due vogliono darla alla Provincia. Cosi facendo da un mese, il corso Vittorio Emanuele resta chiuso alla viabilità per manifesta incapacità!
Fatto ancor più grave che parliamo di una strada indicata nei piani di evacuazione come via di fuga in caso di alluvione. Come si farà cosa accadrà in caso di necessità,nella malaugurata ipotesi che ci sia un evento eccezionale?
Assessori e consiglieri che fanno finta di non vedere e di non sapere.
Sembrerebbe però che qualcosa sappiano visto che si parla di un blocco dovuto ad un non meglio precisato lavoro di sbancamento in una proprietà assessorile, o meglio la proprietà di un politico con apparentamenti in Giunta che starebbe sbancando dietro al muro perimetrale a confine con la strada. I residenti riferiscono di camion di terra che vano e vengono e della probabile apertura di un varco per la realizzazione di un parcheggio e di un finestrone. Questo sarebbe il reale motivo che si cela dietro la prolungata chiusura del Corso Vittorio Emanuele.
Come tutti sano ormai alla politica interessa altro non certo i disagi della popolazione o il pericolo a cui viene esposta. Una vicenda vergognosa ed inammissibile che non può tollerarsi ulteriormente.
Intanto va bene segnalare che in merito ai pericoli delle condotte dopo mesi e mesi di pericoli e una transenna ridicola posta ad indicare il pericolo il sindaco di Casamicciola ha emesso una ordinanza per il “salto del tombino” all’ingresso di via Perrone sull’incrocio con la SS 270. Il tombino dove, per intenderci rimase incastrata una Fiat 600 sorpresa dall’improvviso scoperchiarsi della condotta. Con l’ordinanza si intima all’EVI su relazione die vigili del 4 febbraio di provvedere ad Horas, noi de Il Dispari che da tempo avevamo sollevato la questione, segnaliamo anche il tombino con effetto salto alla radice del porto a Piazza Marina.
