0 – alla CAPITANERIA DI PORTO. Come nella nostrana Concordia dei poveracci, si vuol far passare per eroi coloro i quali permettono prima e avallano poi azioni fuori da ogni logica senza prendersi uno straccio di responsabilità, limitandosi a guardare la gestione fantozziana della corazzata Potemkin.
1 – a CLAUDIO LOTITO il cui delirio di onnipotenza viene registrato e rimbalzato sui media nazionali. Il mondo del calcio è incredulo: non ha usato neanche un latinismo.
2 – ai TURISTI DEL TOURIST. Bloccare il traffico per scattare un selfie col relitto è stato l’ happening settimanale per chi non ha avuto l’ opportunità di andare al Giglio negli ultimi due anni. Non è la nave ad essersi disincagliata, ma l’ isola che è andata definitivamente alla deriva.
3 – ad AGENORE MAURIZI. Dopo la prece del Bayern Monaco farebbe bene a tirare fuori quella dell’ Ischia di Billone e Taratà ed affidarsi agli autoctoni o a chi ha ancora a cuore le sorti della squadra. Far giocare chi deve accumulare minuti per pagargli l’ ingaggio gli farà accumulare solo altre pessime figure. Che non appareranno mai punti.
4 – ai GITANTI DELLA BIT che vanno ancora a Milano a promuovere Ischia mentre le altre località della Campania, Salerno in testa, li prendono per il culo. Gente che va a vendere una gestione infima del territorio, dei servizi, delle infrastrutture senza guardarsi allo specchio e chiedersi: “ma dove ci presentiamo?”. E ne vanno anche Fiere.
5 – agli INGEGNERI COMUNALI la cui onniscienza e capacità esce fuori ogni qualvolta piove un po’ di più. L’ atavico problema dei laghi della Foce, del Palazzetto, del Polifunzionale e dell’ Arenella sono lontani dalla soluzione, ed il manto d’ asfalto ha ovunque la consistenza del DAS, nonostante ormai si scavi un giorno sì e l’ altro pure in tutte le strade dell’ isola. La popolazione vi è GRATA.
6 – a GIOSI FERRANDINO eletto presidente dell’ associazione nazionale comuni italiani. Mezzo gaudio.
7 – a PINO IODICE che ha avuto il coraggio e la scaltrezza di sputtanare Lotito e fare il gran salto della sua carriera. Adesso avrà tutti gli avvocati addosso, ma Di Bello ha già fatto capire con chi si schiererà: “Iodice chi ???”
8 – allo staff di VILLA ORIZZONTE per la riuscitissima festa di carnevale che ha visto i suoi ospiti meravigliosi protagonisti. Peccato mancassero all’ appello quei PAGLIACCI che non ha bisogno di costume del direttivo dell’ ASL.
9 – al gruppo BATTELLIERI ORMEGGIATORI. Chi ha seguito da vicino la telenovela del traghetto arenato racconta che gli unici a cui va dato merito per la riuscita dell’ ennesimo tentativo di disincaglio sono loro. Insieme ai marinai gli unici a sporcarsi le mani e a prendere acqua e vento 24 ore su 24. Mentre altri prendevano i microfoni e la scena.
10 – a FABRIZIO BORGOGNA. Sarebbe retorico dire che sono sempre i migliori ad andarsene, ma è davvero così. Lui direbbe che non se ne è andato, che si è solo temporaneamente allontanato da questo progetto per dedicarsi agli altri mille che aveva. Se il suo ricordo potesse spronare i giovani ischitani e procidani ad avere la sua stessa voglia di fare e di affrontare le difficoltà, allora sì che riusciremmo ad intravedere una speranza, ed avrebbe portato a termine quel progetto che non si pianifica, ma che è il più importante di tutti: l’ esempio.
