Aiuto, “Beghelli” ci lascia al buio

Questa grana è una di quelle da cui Francesco Del Deo se ne uscirà con qualche difficoltà. Parliamo del contratto con la Beghelli per l’illuminazione di alcune strutture pubblica. Un contratto che porterà nelle tasche dell’azienda oltre 90mila euro. Ma chi c’è dietro il contratto Beghelli?
Ma, ancora di più, dovremmo chiederci “quanto c’entra la Beghelli in ordine alle copiose perdite di acqua all’interno del Palazzetto dello Sport di Forio e alla circostanza che sono tantissimi i corpi illuminanti spenti sa mesi?”
Centra tanto e vediamo anche perché. All’epoca un consigliere di Franco Regine saltimbanco (ovvero che passò da minoranza a maggioranza con un balzello, attualmente consigliere) riuscì a far firmare questo contratto tra il Comune e l’azienda: poco più di 1200 euro a bimestre per 13 anni per l’installazione di corpi illuminanti e telecontrollo. Fu rifatto l’impianto illuminante a diverse strutture comunali tra cui il Palazzetto, che ora, è al buio. Nel contratto si legge, però, che la “La manutenzione verrà effettuata da Beghelli Servizi entro 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della segnalazione da parte del sistema. L’intervento di manutenzione sarà effettuato da Beghelli Servizi in caso di malfunzionamento di un numero di Apparecchi Sostitutivi pari o superiore al 7% (sette per cento) del numero degli Apparecchi Sostitutivi installati presso il cliente”.
I dieci giorni lavorativi , però, sono trascorsi. Giampiero Lamonica è costretto a sollecitare ogni giorno mentre, quando qualche consigliere comunale non dedito al cazzeggio si è recato presso chi doveva saperne si è sentito dire un semplice: “Ma questa è una cosa di Stani”.
Che risposta! Forse quel dirigente voleva dire al Consigliere comunale non dedito al cazzeggio che ci sono malfunzionamenti che non devono essere segnalati. Che ci sono clausole nei contratti tra il Comune e i privati che non devono essere fatte rispettate? E’ questo il senso o, come giusto che sia, si metta in discussione tutto quello partorito dalla peggiore classe politica di Forio, scartata (quasi) totalmente alle scorse elezioni. Come per le strisce blu, come per il porto, come per tutto il resto: anche Beghelli venga riconsiderato!
E’ grave che la squadra di Basket, seconda in classifica in torneo di categoria, debba giocare al buio o rischiare di avere multe perché il campo non è agibile. E’ grave che passano i giorni, si superino abbondantemente i 10 giorni e non si intervenga! Il Comune di Forio paga per questo servizio quasi centomila euro!
Ricordarsi poi, che gli impianti sono anche inseriti in un sistema di telecontrollo e che la situazione è sempre sotto controllo rendere ancora il tutto più grave e più dannoso per le tasche dei contribuenti del comune di Forio. Al Palazzetto 14 lampade su 40 sono spente. E la Beghelli è stata già avvertita. Quando ci si affida a certi consiglieri, questa è la fine: il comune resta al buio e i contribuenti vedono le loro tasche al …verde!