martedì, Dicembre 24, 2024

A Forio arrivano i germani reali, ma quattro anatre scompaiono “Deportate per essere cucinate!”

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Non è un paese per anatre, a quanto pare. Perché l’arrivo in grande stile di uno stormo di germani reali a Forio, accompagnato dalla curiosità di grandi e piccini, avrebbe generato un triste episodio di sciacallaggio. Con quattro anatre misteriosamente sparite. E, secondo quanto riportano i volontari dell’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali, la loro sorte sarebbe stata segnata. Per diletto e goliardia, o addirittura per ricavarne – udite udite – una cena. “Sul lungomare della cittadella foriana – raccontano i volontari Enpa – tutto pareva essere come sempre : c’è gente che passeggia, chi chiacchiera, chi si gusta un gelato, una coppia si abbraccia e si scambia tenere carezze, e fuori all’accorato bar, gente intenta a discutere: politica, donne, calcio. All’improvviso un fenomeno inusuale attira l’attenzione della gente distraendola dalle faccende in cui erano presi. Lo scenario è da film. Il sole sta tramontando, un rosso fuoco colora l’orizzonte invadendo una porzione di mare e cielo, provenienti da ovest uno stormo di uccelli disposto a V arriva nello specchio del porto foriano, chiassosi e senza temere la presenza umana ora rapita dalle evoluzioni aeree dei volatili, decide di sostare in quel mare tranquillo e protetto. Lo stormo si abbassa sempre più, guidato da un grosso maschio, e in men che si dica atterrano tutti festosi e schiamazzanti. Sono in quindici, sono germani reali: tre maschi e dodici femmine, che poi risulteranno tre adulti (1 maschio e 2 femmine), il resto giovani nati quest’anno. L’evento ha da subito dato il via ad un festival di foto e riprese, alle urla incuriosite dei ragazzini, e all’interesse anche di automobilisti che transitavano sulla strada in quel momento”.
Il germano reale è uccello migratore che in questo periodo si sposta dal nord Europa per raggiungere mete con clima favorevole per l’inverno. Ad Ischia è indicato col nome dialettale “capo verd” o “marzaiuolo”.
Lo stato giuridico del Germano Reale è tutelato dalla Convenzione di Berna (Allegato III), dalla Convenzione di Bonn (Allegato II) e dalla Direttiva Uccelli (Allegati II/1 e III/1).La specie non è iscritta nella IUCN Red List; secondo il rapporto dell’I.S.P.R.A. (Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale) sullo stato di conservazione delle specie cacciabili, è inserita nella categoria NON-SPEC, il che significa che le popolazioni di Germano reale si trovano in uno stato di conservazione favorevole (sicura).
Ma qualcosa è andato storto. Nel porto di Forio. “Proprio così – sottolineano Luigi Di Meglio e Lina Paolella – perché purtroppo per alcuni di loro quel posto scelto per riposare e rifocillarsi prima di riprendere il viaggio, è risultato fatale. Molti testimoni riferiscono che durante la notte alcune persone di nazionalità ucraina hanno dato la caccia ai volatili riuscendo a catturare ed uccidere ben quattro uccelli. Questo evento ha indignato le persone che usualmente frequentano per vari motivi il lungomare foriano, che hanno quindi allertato sia i vigili urbani che l’Enpa”. E i responsabili dell’ente, immediatamente accorsi sul posto col delegato ischitano Carmela Paolella, unitamente a due guardie zoofile, hanno monitorato il fenomeno, documentando la presenza degli animali ridotti adesso in numero di undici. E non solo. Ne hanno inoltre raccolto uno malconcio, subito portato dalla dottoressa Cigliano per le cure del caso. E in queste ore, in attesa che i germani riprendano la migrazione, le guardie zoofile dell’ENPA sono disposte a protezione degli animali. “Con tutta probabilità alle prime luci dell’alba, già stamattina gli uccelli che ormai hanno recuperato forze ed energie, si riuniranno nella tipica formazione a V con in testa il grosso maschio, riprenderanno il cammino che li porterà a svernare in luoghi si spera più tranquilli e sicuri”.

3 COMMENTS

  1. Poveri uccelli non hanno scampo dalla stupidità umana!!
    Non bastano i bracconieri ora ci si mettono pure gli Ucraini.se c’ero io li prendevo calci in culo fino a farli arrivare nel loro paese.

  2. L’ennesimo abbaglio di chi è abituato a fare giornalismo per sentito dire. Anatre di allevamento liberate nel porto…. sta ridendo tutto il paese. Uno stormo arrivato da dove? ha ha ha ha…..

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