giovedì, Dicembre 26, 2024

A Lacco Ameno apre la gelateria “Gasparotto”. Qui, dove il gelato è davvero per tutti!

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Gelato artigianale senza sostanze chimiche, addensanti o preparati commerciali. Gusti senza glutine, senza lattosio, vegani, una produzione dedicata alle persone che hanno problemi di diabete o che fanno diete particolari come, ad esempio, la dieta chetogenica.

Giammarco e Raffaella lanciano la nuova sfida della gelateria “Gasparotto” sul corso di Lacco Ameno. “Il gelato per tutti” è un po’ il pay off e l’head line di questa iniziativa.

Gianmarco, raccontaci come nasce l’idea, da dove viene fuori questa voglia e soprattutto che cos’è “Gasparotto”
“Innanzitutto, il mio cognome. Provenendo da Milano, dal nord Italia, ho scelto di aprire questa gelateria perché mi sono innamorato dell’isola di Ischia dopo dieci anni di vacanze qui. Avevo una grande passione per il gelato e ho voluto portarla qui, dove si trovano delle eccellenze locali, come la frutta e la verdura del territorio di Ischia. Così abbiamo deciso di fare questo gelato artigianale senza sostanze chimiche, addensanti o preparati commerciali”.

Abbiamo un po’ sbirciato all’interno e non ci sembra la solita gelateria, quella con le vaschette che lasciano il gelato in esposizione. Abbiamo capito che è un po’ una formula per conservare meglio proprio le proprietà del gelato. Ci può spiegare questa particolare particolarità?
“La modalità di conservazione dei prodotti incide sulla qualità del gelato. Il gelato che si trova nelle vetrine viene esposto all’aria e agli agenti esterni che possono alterarlo. Inoltre, ci sono il rischio di contaminazione da insetti e di mescolanza con altri gusti. Il gelato conservato nel pozzetto invece rimane più sano, più equilibrato nel gusto e nella cremosità, perché è protetto da questi fattori”.

Mentre con Raffaella proviamo a raccontare questa storia d’amore. In qualche modo, Ischia, Milano e ritorno.
“La nostra storia è iniziata a Milano. Ma il bello è che due anni fa Gianmarco ha sognato una vita diversa. Una famiglia a Ischia, distante da Milano. Ha avuto l’audacia di abbandonare il suo lavoro. Lui, che faceva il parrucchiere, ha lasciato tutto e ha detto proviamo questo cambiamento, andiamo a Ischia e creiamo qualcosa di nuovo. Io continuo la mia attività di avvocato, ma insieme abbiamo intrapreso questa avventura e gli devo riconoscere il coraggio di non fermarsi davanti agli ostacoli. Gianmarco è una persona che va oltre i limiti, vede progetti e questo è quello che ci auguro, che grazie a lui siamo capaci di realizzare i nostri sogni nonostante le difficoltà, quindi non il cuore oltre l’ostacolo, tutto oltre l’ostacolo perché ostacoli non ce ne sono, ci sono solo meravigliose possibilità, progetti da realizzare”.

Se qualcuno volesse un consiglio su come fare una dichiarazione d’amore, quella che abbiamo appena letto è un template abbastanza chiaro.
“Questo è un progetto – ci spiega Gianmarco – che coltivo da cinque anni. Non è che ci siamo svegliati una mattina e abbiamo deciso di fare questo. C’è voluto impegno, dedizione e studio. Ho conseguito dei diplomi e dei master in gelateria presso la migliore scuola d’Italia che voglio ringraziare, la “Artico”. Quindi, poi, tutto è venuto da sé anche l’idea del connubio con delle eccellenze ischitani ma non solo, perché abbiamo anche delle specialità adatte per chi ha problemi di intolleranza. Uno step ulteriore guardando il futuro, Ecco ci tenevo a precisarlo”.

“Gelateria Gasparotto, gelato per tutti – chiosa Raffaella – perché riteniamo che tutti debbano poter mangiare un buon gelato. Abbiamo gusti senza glutine, senza lattosio, vegani, una produzione dedicata alle persone che hanno problemi di diabete o che fanno diete particolari come, ad esempio, la dieta chetogenica. Cerchiamo di portare il gelato davvero a tutte le persone”.

“Anche con il cioccolato.” – aggiunge Gianmarco – “Abbiamo dei cioccolati particolari come quello che arriva dall’Ecuador che viene lavorato quattro giorni e non quattro ore come i classici cioccolati commerciali. C’è, però, davvero di tutto. Utilizziamo il latte di chufa, un vegetale che serve per addolcire il cioccolato e, chi è diabetico, può tranquillamente mangiarlo. Oppure il cioccolato allo xilitolo per rinfrescarsi la bocca, ricco di vitamine. Abbiamo cercato proprio di incrociare queste esigenze come il nostro croissant senza latte, senza uovo e senza burro: un multistrato lievitato 72 ore, una nuvola (buonissimo, lo abbiamo provato! ndr!). Inoltre, il nostro gelato ha il 75% in meno di grassi per garantire la più ampia tranquillità per la digestione. Quindi più mangi e meglio stai.”

Quale sarà il gusto da provare? Mi dirai tutto. Immagino, ma ce n’è uno in particolare…
“Quello che io adoro – secondo Gianmarco -, fin da quando è nato il progetto “Gasparotto” è Pistacchio Bronte, olio, sale e pepe”
“ll mio preferito – aggiunge Raffaella – è quello avocado e limone che è fatto con avocado e limoni foriani. Ci teniamo al territorio ed è così vero che abbiamo cercato, per quanto possibile, di utilizzare prodotti ischitani, limitando il più possibile di rifornirci altrove”.

E allora, auguri Gasparotto e buon gelato a tutti!

1 COMMENT

  1. È una vita che le gelaterie espongono i gelati nelle vaschette a vista di tutti. Ora il milanese vuole insegnarci tutto su questa leccornia. Non dico che non sia così ma allora diventiamo tutti dei Gasparotto e facciamo chiudere tutte le gelaterie di Ischia.

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