IDA TROFA | Quel che forse era passato inosservato, vista la pochezza dei temi in discussione è l’incredibile composizione della Commissione Paesaggio del Comune di Lacco Ameno che per composizione e qualità dei membri merita di assurgere agli onori delle cronache. L’operato, le attività, i lavori ormai sappiamo bene quali prassi seguono. La “Commissione Intercomunale per il Paesaggio” è un organo collegiale tecnico-consultivo in materia di autorizzazioni ambientali. In teoria capace di garantire la multidisciplinarietà che una corretta valutazione del progetto di paesaggio richiede e, in quanto struttura esterna a quella amministrativa comunale che si occupa del procedimento abilitativo edilizio, riveste caratteristiche di autonomia e garantisce la differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed esercizio di funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia. La Commissione lacchese è composta da quattro componenti in possesso di comprovati titoli in materia ambientale: questo sulla carta, ma di sicuro a parte il giovane Geometra locale e l’erede dello storico membro, il signor Morgera, molto vicino a Domenico De Siano annovera tra le sue fila l’inossidabile Abramo De Siano. A rispolverare l’ex sindaco di Casamicciola Terme l’opposizione di Carmine Monti. Monti e Co. hanno voluto una persona con molto tempo a disposizione, spigolosa. Questo, incuranti delle indubbie doti di versatilità negli apparentamenti politici e di fidelizzazione umana che da sempre caratterizzano il dottore. (Magari all’oscuro che Domenico De Siano era pronto a candidare alla Regione la giovane Valeria. Possibilità poi sfumata con Maria Grazia di Scala) A fargli compagnia, su precisa indicazione del governo di Giacomo Pascale, l’avvocato Giancarlo Di Meglio. Per loro, oltre al ruolo di “prestigio” in una commissione molto ambita, è atteso il giudizio e l’espressione dei pareri previsti dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio in merito alle autorizzazioni paesaggistiche di competenza del Comune. Tale parere costituisce una valutazione paesaggistica delle trasformazioni proposte altamente qualificata dal punto di vista tecnico scientifico, ed ha natura ed effetti diversi e separati rispetto alla valutazione edilizio-urbanistica delle trasformazioni medesime. Soprattutto dovranno esprimere parere sulle istanze di condono edilizio e/o richiesta di concessioni in sanatoria relative ad interventi in zone di vincolo paesaggistico, eseguire accertamenti e compatibilità paesaggistica e di supporto in merito alle procedure inerenti la verifica di assoggettabilità. Val bene ricordare che la Commissione può chiedere integrazioni documentali nei termini previsti dalla vigente normativa,effettuare sopralluoghi per verificare la reale situazione dei luoghi, convocare e sentire i richiedenti e/o i progettisti per l’illustrazione del progetto ed anche attivare canali di consultazione e confronto ad esempio con la Regione e la Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio. Insomma oltre il ruolo, la curiosità sta proprio nel particolare che Abramo De Siano ritorna sulla scena nonostante in molti lo ritenessero già un pensionato della politica e rientra dal portone principale.
Abramo De Siano è coinvolto in una vicenda giudiziaria (pressioni al sindaco di Forio affinchè assumesse il figlio), ma anche l’avvocato Giancarlo di Meglio è stato coinvolto in una vicenda giudiziaria molto grave (fascicoli manipolati al tribunale di Napoli): avere guai con la giustizia è una ‘conditio sine qua’ non per essere apprezzati dai politicanti lacchesi?!?