E’ proprio vero che anche ad Ischia c’è sempre chi la vuole cotta e chi cruda. Le polemiche sorte in occasione dello spettacolo natalizio per bambini di Lucilla a Piazza degli Eroi vanno ben oltre il gioco delle parti e rispecchiano appieno il carattere di un popolo che non è mai contento e che ha la pretesa di ricondurre alle proprie esigenze ogni azione del fare quotidiano di chiunque, semplice concittadino o amministrazione pubblica che sia. So bene quali sono le mille difficoltà a cui si va incontro nell’organizzare un evento. E molto più dei soliti incapaci di palazzo, conosco i criteri per l’identificazione della location giusta. Non a caso, sono stato il primo a organizzare un evento bloccando Piazza Antica Reggia (la tappa del Vodafone Tour 2004), ma nessuno protestò più di tanto per l’impedimento a passare di lì con il proprio veicolo per quasi due giorni, perché l’informazione sui percorsi alternativi e la qualità degli stessi fu tale da mettere in evidenza solo l’altissimo livello dell’evento, con la sua impagabile eco mediatica nazionale (diretta radio di due giorni da Ischia su Rtl 102.5) ed un tornaconto economico mai ripetutosi per le attività commerciali della zona. Altro che domeniche in festa…E anche su Piazza degli Eroi posso ampiamente dire la mia: fui il primo ad organizzarvi la festa di Capodanno, mettendomi contro tutti gli operatori delle altre zone che fino ad allora avevano egemonicamente ottenuto la location dell’evento in prossimità dei loro esercizi e che, in tale occasione, vedevano invece favorito (una tantum, aggiungo io) il solo Bar Calise. Ma fu un successone senza precedenti: la gente vi si ritrovò con piacere, raggiungendo facilmente la piazza senza particolari disservizi nel corso dell’intera giornata e, soprattutto, in assoluta sicurezza, con due ambulanze private collocate su Via Michele Mazzella e Via Alfredo De Luca e le Forze dell’Ordine e di Protezione Civile che collaborarono in modo esemplare alla buona riuscita del tutto.
Quali sono, quindi, le conclusioni di questo ragionamento-confronto? Eccole! Se alla base, da parte dell’amministrazione di Enzo Ferrandino continua ad esserci tanta improvvisazione frammista all’assoluta incapacità di rapportarsi alla gente con una comunicazione chiara e corretta, dall’altra va dato atto alla gente di Ischia di essere sempre troppo egoista ed incline ai cazzetti propri, anche dinanzi a quelli che rappresentano dei disagi che, per quanto evitabili, andrebbero comunque considerati nella loro temporaneità e non necessariamente quali colpe imperdonabili di chi sta (dis)amministrando il Paese tentando di ravvivare le feste natalizie di una comunità ridotta, anche per colpa sua, alla canna del gas.
Oltretutto, cari Concittadini: li avete voluti fortemente. Capisco che non ce la fate più (a chi lo dite), ma a volte un briciolo di pazienza proprio non guasterebbe.
Daily 4ward di Davide Conte del 28 dicembre 2024