Sabato a Piacenza, nel salone parrocchiale della chiesa di Santa Franca si terrà l’11esima edizione di “A tavola con Procida”: per l’occasione sarà anche ricordato lo chef Antonio Anzalone, patron dell’iniziativa mancato quest’anno.
Torna “A tavola con Procida”. E sono undici edizioni. La ormai tradizionale cena solidale procidana organizzata da Africa Mission Cooperazione e Sviluppo per raccogliere fondi per i progetti in Uganda è in programma sabato 16 novembre nel salone parrocchiale della chiesa di Santa Franca, in piazza Paolo VI 1 a Piacenza, alle 20.
Per il Movimento fondato da don Vittorione 52 anni fa è un’iniziativa irrinunciabile che riconferma il rapporto ormai ventennale fra la nostra città e l’isola di Procida: i due gruppi di Africa Mission infatti collaborano strettamente per la buona riuscita dell’evento e non solo da tanti anni. Quest’anno però mancherà una colonna portante: si tratta dello chef procidano Antonio Anzalone, che era il principale promotore dell’iniziativa, il patron della cena impegnato ai fornelli e in sala. Anzalone è mancato la scorsa primavera, ma il suo impegno e il suo entusiasmo a favore di Africa Mission non vengono dimenticati: proprio nel corso della cena i volontari e i collaboratori del Movimento lo ricorderanno perché da lui era partita l’idea delle cene solidali procidane che da undici anni proseguono.
Una serata di sapori e solidarietà
Come da tradizione, la cena procidana metterà in tavola i sapori dell’isola: spazio dunque soprattutto a piatti di mare, ma anche a pietanze di terra per chi non ama particolarmente il pesce. Il menu prevede un ricco antipasto costituito da ben sei portate: si incomincia con il pesce alla scapece per proseguire con le alici marinate, l’insalata di mare, le polpettine di alici, le bruschette col pomodoro e le polpette con la scamorza. Il piatto forte della serata sarà un raviolo ripieno di ricotta e condito con un sugo di totanetti freschi di paranza e pomodori freschi. Infine come dolce ci sarà una fantasia di profumi procidani, ossia una carrellata di tipici dolci dell’isola. Ogni piatto sarà accompagnato dai vini piacentini delle cantine “Il Poggiarello”, Cantina Gaiaschi e “Il Viandante”. A chiudere la serata il caffè Musetti e il limoncello e l’amarello di Procida.
La solidarietà è servita
Durante la serata verrà messo in palio anche un tappeto donato dalla prestigiosa galleria Malair di Achille Armani e Alberto Binecchio. L’evento è organizzato in collaborazione con diverse realtà: Noi di Santa Franca, Il Poggiarello, Gaiaschi, Il Viandante, Ristorante pizzeria La Mamma, Caffè Musetti, Csv Emilia, Radio Sound, Cravedi Produzione Immagini. «Si tratta di un evento importante – sottolinea il direttore di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo Carlo Ruspantini –. Con il gruppo di Procida c’è un legame che va avanti nel tempo e che negli anni si è sempre più rinforzato: la cena procidana è uno degli appuntamenti che vede unite Piacenza e Procida in un ideale gemellaggio».