Il nuovo corso del Porto di Lacco Ameno, dissequestrato dal GIP Commella, che ha sostenuto una testi bocciata anche dal Pubblico Ministero, Giulio Vanacore, è la brutta fotocopia di quella disastrosa degli anni scorsi. Altro che modello Sant’Angelo: si torna all’amichettismo del Barone e dei suoi colleghi amministratori che, finalmente, potranno pagare qualche “cambiale elettorale” e potranno riscrivere un’altra pagina nera per i conti del comune di Lacco Ameno. Il nuovo corso del Porto di Lacco Ameno parte con 21 assunzioni.
Prima di leggere, però, l’avviso pubblico “per la nomina, ai sensi degli artt. 15 e 37 dello statuto dell’azienda speciale “la marina di lacco ameno”, approvato con deliberazione di e.e. n. 21 del 20.05.2024, del d.lgs. n. 175/2016 e del T.U. 267/2000, delle seguenti figure: n. 3 (tre) componenti, di cui n. 1 con funzioni di presidente, del consiglio di amministrazione; n. 1 (uno) revisore”, l’attenzione del lettore deve rivolgersi al gioco dei politici e delle poltrone che porteranno un po’ di sano consenso da posti pubblici alla combriccola del Barone. Della serie “aggiungi un posto a tavola”, come avviene di sovente, in un ristorante di Casamicciola dove il sindaco di Lacco Ameno, pasteggia amabilmente con chi ne canta le lodi e con chi brinda a vino e limoncello.
La girandola delle assunzioni parte con la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Revisore dei Conti. Il toto nomi è già ben avviato.
L’unica posizione, quasi certa, è quella dell’avvocato Sergio Trani. Il presidente del seggio numero 3, quello dei tanti errori nello spoglio infinito, corretti da TAR e Consiglio di Stato è un nome che va bene al presidente del consiglio comunale, Dante De Luise ed è anche l’occasione per ripagare a chi ha fatto in modo che il Barone potesse vincere. Inoltre premiare Trani significa anche sfilare un portatore di voti all’ex amico Giacinto De Siano. Trani dovrebbe coprire una delle due poltrone riservate ai componenti del CdA. L’altra poltrona, invece, in perfetto stile Pascale, è più un azzardo. Secondo i rumors di Piazza Santa Restituta, sembra che Giacomino abbia ritrovato una specie di feeling con William Vespoli. Un nome da sempre legato al Porto di Lacco Ameno e che, tuttavia, però, potrebbe rappresentare una giocata al buio. Se da un lato l’operazione potrebbe sfilare un candidato al Senatore, dall’altro lato, però, si corre il rischio di mettersi in casa il più classico “Cavallo di Troia”. Come per tutti gli altri, ovviamente, il condizionale è d’obbligo.
La poltrona di presidente del CdA invece dovrebbe essere espressa in quota Carla Tufano. Nonostante non ci sia stata ancora la conferma, la proposta a “Zio” Dino Taliercio è stata fatta. Un nome che troverebbe, tra l’altro, anche una larga condivisione. Mentre per il revisore della società in house non ci siano ancora nomi che circolano, qualcuno di più attento, ha anche suggerito che il Barone potrebbe calare qualche altra “sorpresa” senza condividere troppo. Non sarebbe nulla di nuovo. Tutt’altro. Dopo la nomina del CDA, la giostra delle assunzioni dovrebbe procedere con la scelta del direttore dell’approdo turistico. Per Lacco Ameno, almeno stando alle certezze diffuse dal sindaco, dovrebbe arrivare un direttore direttamente da L’Aquila. La figura ideale, secondo Pascale, dovrebbe essere Pierluca Ghirelli. L’ex liquidatore EVI e Ischia Risorsa Mare è un fine conoscitore del mare e che ama viverlo sul suo veliero bianco che per anni ha fatto bella mostra di sé ormeggiato ai pontili del porto di Ischia. Sempre dopo la nomina del Consiglio di Amministrazione, invece, arriva il piatto forte. Il primo atto che dovrà firmare il CDA, infatti, sarà l’avviso pubblico per l’assunzione di 16 ormeggiatori. Una infornata di amici e amichetti che dovrebbe, finalmente, dare il vero senso all’operazione PORTO voluta da Pascale.
L’AVVISO PUBBLICO
Il comune di Lacco Ameno, socio unico dell’azienda speciale “La Marina di Lacco Ameno”, tenuto conto che lo Statuto della Azienda Speciale “La Marina di Lacco Ameno” demanda al Sindaco la nomina, la designazione e la revoca del Consiglio di Amministrazione e del Revisore dei Conti; Ritenuto pertanto che occorre procedere, ai sensi degli artt. 15 e 37 del richiamato Statuto dell’Azienda Speciale “La Marina di Lacco Ameno” – alle nomine delle cariche societarie in oggetto indicate; rende noto che viene emesso il presente avviso pubblico per la nomina: di 3 (tre) componenti, di cui 1 (uno) con funzioni di Presidente, del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale “La Marina di Lacco Ameno”, ai sensi dell’art. 15 dello Statuto della stessa Azienda, approvato con Deliberazione di C.C. n. 21 del 20.05.2024, del D.lgs. n.175/2016 e del T.U. 267/2000; di l (uno) Revisore dell’Azienda Speciale “La Marina di Lacco Ameno” ai sensi dell’art. 37 dello Statuto della stessa Azienda, approvato con Deliberazione del C.C. n. 21 del 20.05.2024, del D.lgs. n.175/2016 e del T.U. 267/2000.
REQUISITI
Essere cittadini dell’Unione Europea con godimento dei diritti politici; di onorabilità, professionalità e indipendenza di cui all’art.2387 del Codice Civile; di avere adeguata competenza tecnica, professionale, gestionale o amministrativa per le funzioni disimpegnate presso Enti, Aziende pubbliche e/o private; non trovarsi nelle situazioni di inconferibilità ed incompatibilità di cui al D.lgs. n. 33/2013 ed alla Legge n. 190/2012 e ss.mm.ii. (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione dell’illegalità nella pubblica amministrazione) ed agli artt. 2382 e 2399 e.e. (Cause d’ineleggibilità e di decadenza), nonché, con quanto previsto nella Legge n. l 7/1982 (cd. Legge Anselmi) e dovranno portare a conoscenza di questa Amministrazione la loro eventuale appartenenza ad Associazioni, ONLUS, Cooperative Sociali, Logge massoniche, Fondazioni o ogni altro genere di forme associative pubbliche e private non coperte dalla privacy. Tali condizioni dovranno essere riportate nel Curriculum Vitae e dimostrate attraverso apposita dichiarazione sostitutiva allegata al presente Avviso Pubblico che, se mendace, comporterà l’immediata decadenza ex tunc dalla carica ricoperta con la nomina; Per il Revisore dei Conti inoltre: essere iscritti nell’apposito Registro dei Revisori Legali dei Conti o negli Albi professionali individuati con decreto del Ministro della Giustizia e in possesso dei relativi requisiti previsti per legge.
SOGGETTI CHE POSSONO ESSERE SCELTI:
Gli interessati alle cariche di che trattasi dovranno far pervenire la propria proposta, ovvero, manifestazione di disponibilità, in carta semplice, firmata in calce (a pena esclusione), con la specifica della carica per la quale si vuole concorrere Consiglio di Amministrazione (Presidente e/o Componente) o per Revisore dei Conti, unitamente a: Curriculum Vitae datato, firmato e aggiornato, contenente tutti i dati e gli incarichi ricoperti, sia attuali che passati, nonché l’autorizzazione al trattamento dei dati personali presenti nel CV ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e all’art. 13 GDPR 679/16 del GDPR (Regolamento UE 2016/679).
INCOMPATIBILITÀ ED INELEGGIBILITÀ
Fermo restando quanto stabilito al punto A.4., non potranno essere designati o nominati coloro che ricoprono cariche elettive nel Parlamento Europeo, in quello nazionale, in quello regionale della Campania, nei consigli comunali e circoscrizionali di Lacco Ameno o che esercitino funzioni di governo a qualsiasi livello nelle predette istituzioni che non siano cessati dalle rispettive cariche almeno tre mesi prima della nomina e per le altre cause di incompatibilità espressamente previste dalla legge (art. 1 comma 40 del Regolamento di cui alla Det. Sind. n. 65/2013 e ss.mm.ii.). Non può essere nominato Amministratore di ente, istituzione, azienda pubblica, società a totale o parziale capitale pubblico chi, avendo ricoperto nei cinque anni precedenti incarichi analoghi, abbia registrato, per tre esercizi consecutivi, un progressivo peggioramento dei conti per ragioni riferibili a non necessitate scelte gestionali (art. 1, comma 734, L. 296/2006 come interpretata dalla L. 244/2007, come modificata dalla L. 69/2009).
Gli Amministratori, i Dirigenti e i Responsabili degli uffici o dei servizi dell’Ente Locale, nonché degli altri Organismi che espletano funzioni di stazione appaltante, di regolazione, di indirizzo e di controllo di servizi pubblici locali, non possono svolgere incarichi inerenti la gestione dei servizi affidati da parte dei medesimi soggetti. Il divieto si applica anche nel caso in cui le dette funzioni sono state svolte nei tre anni precedenti il conferimento dell’incarico inerente la gestione dei servizi pubblici locali. Il divieto opera anche nei confronti del coniuge, dei parenti e degli affini entro il quarto grado dei soggetti indicati, nonché nei confronti di coloro che prestano, o hanno prestato nel triennio precedente, a qualsiasi titolo attività di consulenza o collaborazione in favore degli enti locali o dei soggetti che hanno affidato la gestione del servizio pubblico locale.
Non possono, altresì, essere nominati amministratori di società partecipate da enti locali coloro che nei tre anni precedenti alla nomina hanno ricoperto la carica di amministratore, così come definito dall’articolo 77 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., negli enti locali che detengono quote di partecipazione al capitale della stessa società (art. 8 del D.P.R. 168/2010). L’Amministrazione si riserva di controllare la veridicità delle dichiarazioni rese dagli interessati, ai sensi e con le modalità dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000. Nel caso in cui dagli accertamenti emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese, l’autore – a prescindere dai profili di carattere penale – perderà, in qualsiasi tempo, il beneficio acquisito in base alla dichiarazione non veritiera e l’Amministrazione risolverà, senza preavviso, la nomina.
TEMPI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI DISPONIBILITÀ
Dette proposte dovranno essere recapitate, entro le ore 12.00 del 27 giugno 2024 utilizzando una delle seguenti modalità: tramite P.E.C.; presentate a mano o via posta raccomandata a/r presso il protocollo comunale dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e il martedì e il giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
SCELTA DEI CANDIDATI
Il Sindaco, n.q. di rappresentante legale del Comune di Lacco Ameno, socio unico dell’Azienda Speciale La Marina di Lacco Ameno, fermo restando la presenza dei requisiti soggetti sopraindicati, provvederà alle nomine di che trattasi scegliendo i nominativi tra coloro che avranno manifestato la propria disponibilità a mezzo di apposita istanza. La scelta dei candidati sarà caratterizzata dalla discrezionalità e dal rapporto fiduciario con l’Organo stesso.
COMPENSO
Gli emolumenti connessi alle cariche di che trattasi verranno determinati sulla base delle relative normative in atto vigenti e dallo Statuto dell’Azienda Speciale.
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